La parrocchia di San Pietro di Barbozza fa parte del vicariato di Quero-Valdobbiadene. Conta 1020 parrocchiani, con una partecipazione alla vita religiosa del 12-15 per cento.
Citato già nel 983 come Barbucia nella donazione del vescovo di Vicenza, Rodolfo, al monastero vicentino dei Santi Vito e Modesto, il territorio è sempre stato legato a Valdobbiadene e in particolare alla pieve di Santa Maria. In seguito alle suppliche dei fedeli, il vescovo Corner, il 30 settembre 1633, la eresse a parrocchia per le comunità di Barbozza, Sanzago, Col e Saccol. L'attuale edificio è stato costruito all'inizio dell'Ottocento.
La chiesa conserva due pregevoli opere ottocentesche del pittore solighese Giuseppe Gallo De Lorenzi e del figlio Giuseppe Amedeo. Lacerti di affreschi quattrocenteschi attribuiti a Marco da Mel sono conservati all'interno dell'oratorio dedicato al Battista.