«Un Sinodo dei giovani a Padova». L'annuncio del vescovo Claudio direttamente dalla gmg di Cracovia
Era dunque questo l'intento feroce che il vescovo Claudio aveva annunciato alla via Crucis dello scorso mercoledì santo all'Opsa di Sarmeola. Sarà un percorso di alcuni anni, coordinato da don Paolo Zaramella in collaborazione con don Mirco Zoccarato, che ha lo scopo di coinvolgere i 18-35enni «a ripensare insieme la Chiesa, perché voi siete la Chiesa, non solo nel futuro, ma nell'oggi», ha detto don Claudio.
Quale migliore occasione che la GMG di Cracovia per annunciare un’iniziativa che vedrà protagonisti i giovani della Diocesi di Padova? Così il vescovo Claudio, questa mattina, venerdì 29 luglio, al termine della catechesi a Klimontov e durante la celebrazione eucaristica a Proszowice, raggiungendo così gli oltre 1.500 giovani, provenienti dal territorio della Diocesi di Padova, che stanno vivendo la Giornata mondiale della gioventù in Polonia, ha annunciato un progetto che li vedrà protagonisti: il SINODO dei GIOVANI.
Con questa iniziativa il vescovo e la Chiesa di Padova desiderano coinvolgere in maniera capillare ragazzi e ragazze tra i 18 e i 35 anni che appartengono alle parrocchie, alle associazioni e ai movimenti ecclesiali e non solo.
«Desideriamo partire dalla vostra vita – ha detto il vescovo Claudio – e vi chiediamo di aiutarci a ripensare, insieme, la Chiesa, perché voi siete la Chiesa non solo del futuro ma anche di oggi». Ci sono due domande che faranno da filo conduttore a quest’esperienza e al percorso che impegnerà i giovani: secondo noi giovani, che cosa il Signore vuole dalla Chiesa oggi? E come insieme possiamo servire i nostri amici anche non credenti?
E con questo spirito ai giovani di Cracovia è stata consegnata una “cartolina social” in cui il vescovo condivide questo messaggio: «Allora… Io conto su di te! Ho bisogno del tuo contributo! Ci stai?».
Il messaggio è lanciato ora si tratta di farsi coinvolgere, di rispondere all’appello ma anche di scoprirsi protagonisti attivi della vita della Chiesa di oggi e di domani per scoprire percorsi nuovi in cui camminare insieme, giovani, adulti, comunità, associazioni, movimenti. E se c’è già una piccola équipe che sta lavorando a muovere i primi passi, da oggi ci sarà anche un coordinatore del Sinodo dei Giovani nominato e annunciato a Cracovia dal vescovo: don Paolo Zaramella, finora vicario parrocchiale di Montegrotto Terme. Sarà lui, in collaborazione con don Mirco Zoccarato, direttore dell'Ufficio di Pastorale dei Giovani, il referente del percorso sinodale che intende comporre quella “pagina bianca” dedicata alle nuove generazioni prevista dagli Orientamenti pastorali 2016-2017 della Chiesa di Padova. Una pagina da comporre e costruire insieme.
Non si tratterà di un sinodo diocesano in senso proprio, ma in senso simbolico ed etimologico: un camminare insieme per confrontarsi sui temi e le questioni che stanno a cuore ai giovani, su come loro vedono la Chiesa e su come impostare un progetto che parta proprio dai protagonisti, pensato insieme, sui temi, i tempi e i modi che maggiormente appartengono alle nuove generazioni.
Concretamente il percorso durerà qualche anno e si concluderà con la celebrazione vera e propria del Sinodo dei Giovani e le sessioni deliberative. Ci sarà una prima fase, a partire da settembre 2016 e – in ideale continuazione del percorso avviato con la preparazione alla GMG e la GMG stessa – di informazione a partire dalle realtà ecclesiali per arrivare a tante altre situazioni, anche laiche e trasversali, che vedono protagonisti i giovani.
Quindi si passerà alla sensibilizzazione dei giovani e alla loro responsabilizzazione in questa proposta che li vede interlocutori e protagonisti, spiegando di che cosa si tratta, raccogliendo suggerimenti e coinvolgendo nella realizzazione. L’intenzione inoltre è di far partire dei gruppi di riflessione e lavoro in forma capillare. Parallelamente sarà attivata una commissione preparatoria che coordinerà le fasi preliminari e successivamente la celebrazione del SINODO DEI GIOVANI che sarà il momento culminante da cui emergeranno anche delle linee di lavoro e alcune indicazioni concrete per la nostra Chiesa locale. Saranno i giovani stessi a scegliere come coinvolgere le comunità degli adulti.
Il percorso del Sinodo dei Giovani avrà da oggi una pagina dedicata all’interno del sito di Pastorale dei giovani della Diocesi di Padova.