Che cos'è il "grinv"? Chiedetelo ai giovanissimi dell'unità pastorale di Canove
È ripartito a villa Tabor il percorso per i giovanissimi che l'unità pastorale propone da quattro anni. Tra i temi trattati la condivisione e la disabilità, per comprendere come «ogni forma di diversità sia fonte di ricchezza». Oltre agli incontri quindicinali, anche momenti di preghiera la presenza ad eventi importanti come le giornate dedicate ai giovani organizzate dai salesiani a Jesolo.
Si chiama “grinv” e significa gruppo invernale: è l’iniziativa che l’unità pastorale di Canove, che comprende anche le parrocchie di Cesuna e Tresché Conca, propone per il quarto anno consecutivo.
«L’idea del grinv è stata fortemente caldeggiata dai genitori dei ragazzi dell’unità pastorale – spiega il parroco, don Nicola De Guio – Questa iniziativa ha lo scopo di accompagnare il gruppo dei giovanissimi, che hanno concluso il catechismo con la Cresima, nel passaggio delicato dalle scuole medie alle superiori, ma è anche un’occasione di apertura al territorio, attraverso iniziative che coinvolgono tutta la comunità».
Gli incontri, che negli anni scorsi sono stati ospitati nella biblioteca e nella sala del teatro di Cesuna, sono ripartiti giovedì 9 novembre a villa Tabor, dove ha sede la congregazione delle suore di Maria Ausilatrice, dalle 20 alle 21.30, e hanno cadenza quindicinale.
Ogni sera vi partecipano almeno una ventina di ragazzi, tutti spinti dal desiderio di stare insieme e crescere attraverso la condivisione di giochi mirati alla socializzazione, la visione di film tematici, riflessioni sul Vangelo e su temi di carattere etico e sociale come la famiglia, le dipendenze, la libertà.
«L’anno scorso – spiegano gli animatori – abbiamo riflettuto, tra l’altro, sui temi della condivisione e della disabilità, per comprendere come ogni diversità sia una forma di ricchezza».
Tuttavia, le attività non si esauriscono all’interno della villa. Il gruppo dei giovanissimi organizza anche la veglia di Natale, e a Pasqua dà vita a una sacra rappresentazione della Passione.
Per due anni consecutivi, i giovanissimi hanno partecipato anche alla Giornata dei giovani e dei ragazzi a Jesolo organizzata dai salesiani.
«Chiunque voglia unirsi a noi sarà il benvenuto. Staremo insieme con gioia ed entusiasmo fino al prossimo mese di maggio, per riprendere l’attività all’inizio di novembre», concludono gli animatori.