Azione cattolica, Camporovere ha bisogno di cure, arrivano i "manutentori"
Tra le molte novità che l'associazione propone quest'anno per i campiscuola, c'è anche il lancio di una proposta inedita: un campo per "manutentori" ad agosto con il presidente e l'assistente unitario aperto a tutti i soci che intendono prestare il proprio servizio per apportare alcuni interventi di cui casa Filippo Franceschi necessita.
Le proposte dei campiscuola estivi 2014 sono all’impronta delle novità. Riconosciuti da sempre dall’associazione come tappa fondamentale per il cammino dei soci di tutte le fasce di età, quest’anno si caratterizzano anche per particolari scelte di metodo. Innanzitutto, l’iscrizione al campo di ogni partecipante dovrà essere firmata dal presidente parrocchiale o dal parroco perché cresca la consapevolezza che si tratta di un’esperienza nata e inserita in un cammino associativo e di una comunità cristiana. È stata estesa la possibilità di iscrivere al camposcuola più ragazzi di una stessa parrocchia, accompagnati però da uno dei loro educatori. Ai campi Acr potranno quindi partecipare gruppi da 5 a 10 ragazzi della stessa parrocchia. Ai campi 14enni per gruppi parrocchiali possono iscriversi gruppi da 7 a 14 ragazzi. Ai campi giovanissimi fino a 4 ragazzi e fino a 6 per le unità pastorali.
Singolare è l’esperienza estiva che si terrà dal 9 al 16 agosto a casa Filippo Franceschi a Camporovere: si tratta del “campo manutentori”, dove si darà concretezza al prendersi cura dell’associazione. «Casa Filippo Franceschi – spiega l’assistente unitario, don Enrico Piccolo – è l’unica casa rimasta all’Ac per le proprie attività. Inaugurata nel 1991, ha bisogno di una manutenzione straordinaria, senza pesare troppo sulle finanze in difficoltà dell’associazione. Alcuni soci hanno già scelto di dedicare parte delle ferie per eseguire questi lavori che vanno dalla riverniciatura dei cento balconi a interventi di muratura e falegnameria». Nella settimana di campo, la casa diocesana offrirà ospitalità gratuita ai soci e alle famiglie che si renderanno disponibili per questo servizio. Chi desiderasse partecipare, può dare la propria adesione al presidente o all’assistente unitario. «Con gratitudine lavoreremo insieme ai soci che offriranno del tempo estivo per le necessità associative».