Il presepe vivente “formato famiglia” dello Iov di Padova
Una Natività particolare, animata da pazienti, personale sanitario e volontari è quella allestita martedì 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, all’Ospedale Busonera di Padova, sede dell’Istituto Oncologico Veneto (Iov). Il presepe testimonia che la lotta alla malattia oncologica ha bisogno dell’apporto di tutti: della determinazione dei pazienti, dell’impegno di medici, infermieri e operatori, della volontà dei ricercatori di trovare e sperimentare nuove strade terapeutiche.
Tra le braccia di “Maria” e “Giuseppe”, il cuore simbolo dello IOV, a rappresentare tutti coloro che, in qualsiasi ambito, con i loro "battiti" contribuiscono al progresso della ricerca, della diagnosi e della cura.“Maria” e “Giuseppe” sono stati impersonificati da Enrica Mengato, 35enne di Abano Terme nel 2020 colpita da cancro al seno, e da Lorenzo Rama, ventitreenne di Dueville (Vicenza), che ha sconfitto un sarcoma. Attorno, la “vivandiera” Stefania Zovato, responsabile dell’Unità operativa semplice...