Il digitale conquista anche la liturgia
Il cellulare in chiesa sembra non essere più un tabù, ed è forse il segno che non sappiamo più abitare lo spazio.
L’ultimo mercoledì di agosto e il primo di settembre ho incontrato, su due turni, ad Assisi, i preti della diocesi suburbicaria di Albano per il loro ritiro formativo di inizio anno. In teoria avrei dovuto parlare loro – in rappresentanza dell’Associazione WebCattolici Italiani (WeCa) – del digitale, dei canali e degli strumenti informativi diocesani. In pratica – ascoltando le risonanze delle riflessioni nei diversi gruppi – ho colto un’opportunità preziosa di capire da tante esperienze concrete come la...