Le proposte di Spi, Fnp e Uilp sulla non autosufficienza
Frammentazione organizzativa delle risposte, modelli di intervento non più adeguati alle esigenze attuali e finanziamenti insufficienti. Sono questi, secondo i sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil del Veneto, i problemi più importanti nella gestione della non autosufficienza, resi evidenti dalla pandemia. Si tratta di 200mila anziani veneti che hanno subito in modo particolarmente pesante l’impatto che il Covid ha provocato sulle strutture socio-sanitarie.
In questi mesi i sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil del Veneto hanno messo sotto la lente l'offerta nella nostra regione dei servizi per la non autosufficienza, stilando un documento di analisi delle criticità e di proposte per risolverle, che verrà illustrato martedì 29 marzo, alle 10, nel convegno "Migliorare i servizi e le prestazioni per gli anziani non autosufficienti nella regione del Veneto". Al convegno, che sarà trasmesso in streaming sulle pagine Facebook dei sindacati @SpiCgilVeneto, @FnpVeneto...