Vaccino obbligatorio per tutti in Rsa, le associazioni: “Finalmente accolte le nostre richieste”
L’estensione dell’obbligo a tutto il personale delle strutture sociosanitarie e di assistenza è quanto avevano chiesto Uneba, Agespi, Aris e Anaste, che rappresentano la quasi totalità delle strutture sociosanitarie e assistenziali che accolgono anziani e persone con disabilità, in una lettera inviata lunedì 6 settembre al presidente del consiglio Mario Draghi e al ministro della salute Roberto Speranza
Soddisfazione per l’estensione dell’obbligo di vaccino a tutto il personale delle strutture sociosanitarie e di assistenza. Lo esprimono in una nota Uneba, Agespi, Aris e Anaste, che rappresentano la quasi totalità delle strutture sociosanitarie e assistenziali che accolgono anziani e persone con disabilità. Le organizzazioni avevano richiesto esplicitamente di estendere l’obbligo in una lettera inviata lunedì 6 settembre al presidente del consiglio Mario Draghi e al ministro della salute Roberto Speranza. Il decreto legge è stato approvato giovedì 9 settembre. Riguarda tutto il personale, anche esterno, delle Rsa e di analoghe strutture sociosanitarie.