Sale di comunità, patrimonio dei territori. Tornano i film, le rassegne settimanali e il teatro per ragazzi

Sono una ventina le sale della comunità presenti in diocesi e tornano, dopo il periodo estivo, con programmazioni di film e spettacoli teatrali, approfondimenti e proposte culturali. Collocate in territorio diocesano, gestite per lo più da volontari appassionati che vi dedicano tempo e impegno, propongono contenuti per il tempo libero, scelti non solo per intrattenere ma spesso per far pensare e stimolare una riflessione. All’Esperia di Chiesanuova (www. esperiapadova.it) dopo l’inizio un po’ a rilento di settembre complice anche il bel tempo, si sta tornando a regime con appuntamenti nel fine settimana (a partire da venerdì) e anche il martedì e il mercoledì sera. «Oltre alla normale programmazione, siamo partiti con i “Mercoledì dell’Esperia” in cui proponiamo film di particolare valore culturale, gioielli di piccole ma valide distribuzioni, film locali in cui facciamo partecipare i registi, il cast, e altri ospiti – spiega Umberto Bodon, responsabile dei volontari della sala – Dopo il film Mirabile visione. Inferno, lettura della prima cantica della Divina Commedia attualizzata alla realtà dei nostri giorni, proponiamo Cinque stanze, pellicola sulla fragilità della vita di coppia, alla presenza del regista Bruno Bigoni. Stiamo pensando poi a una serie di film sul tema del fine vita che proietteremo con cadenza quindicinale». All’Esperia vengono proposte anche rappresentazioni teatrali e, nelle domeniche pomeriggio di novembre e dicembre, ci sarà la rassegna per bambini “Una fetta di teatro”, curata da Gli Alcuni di Treviso. Al Rex di Sant’Osvaldo, a lato di via Facciolati nella parrocchia di Cristo Re, la programmazione è ripresa dopo la festa del “7mbre Sant’Osvaldino” con film proposti in due orari (18.30 e 21), il sabato e la domenica. «La nostra scelta è puntare sempre su film di qualità – sottolinea Filippo Nalon, gestore e coordinatore dell’attività della sala – siamo partiti con un film popolare come Barbie e con un documentario molto bello Il mio Paese immaginario di Patricio Guzman. Prenderà avvio anche l’iniziativa “I Martedì al cinema” in linea con l’iniziativa della Federazione Italiana Cineforum (Fic) che propone pellicole di qualità al costo di 3 euro. Prossimamente pensiamo di proporre anche film in lingua originale, sottotitolati». Il Rex collabora con l’associazione Sangre Malo di Padova grazie a cui partirà un laboratorio audio visivo con oltre una ventina di giovani che studiano Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (Dams); saranno coordinati dal presidente Giacomo De Bello e offriranno al pubblico in sala, nelle prossime settimane, la presentazione di film classici e contemporanei europei. La sala, infatti, fa parte del network Europa Cinemas che ha l’intento di promuovere il cinema europeo. Programmazione e acquisto dei biglietti sono disponibili nel sito www.cinemarex.it (dove è possibile iscriversi alla newsletter), nei vari canali social e chiedendola al nuovo numero Whatsapp 351-6133802. Sabato 21 ottobre grande attesa per il “Ritorno al futuro day” in cui verrà proiettato alle 18.30 e alle 21 il celebre film del 1985, con una sorpresa dagli effetti speciali. La sala è disponibile anche per essere affittata (in quanto dotata di tecnologie audio-video-luci) ed è utilizzata per rassegne di teatro per ragazzi (con inizio il 29 ottobre, la domenica pomeriggio) e spettacoli, come la rassegna “Strapalco” dedicata al teatro-canzone e alle figure di Giorgio Gaber, Lucio Dalla ed Enzo Jannacci. «Ciò che ci sta maggiormente a cuore – afferma Nalon – è che la sala sia un luogo dove i giovani possano trovare espressione artistica ma anche che sia la sala di tutti, della città, luogo dove chiunque possa (civilmente) esprimersi, e resti un presidio culturale». Al Piccolo Teatro in zona Paltana (www.piccolo-padova.it) appuntamenti con il cinema nel fine settimana e con il film d’essai il mercoledì sera (i prossimi appuntamenti sono il 25 ottobre con Emily, sulla vita della scrittrice di Cime tempestose, Emily Jane Brontë, e il 1° novembre con Io capitano, Leone d’argento per la miglior regia a Matteo Garrone nell’ultima Mostra del cinema di Venezia). Poi c’è il teatro veneto (il 3 novembre Sartor par femene, trasposizione di Tailleur pour dames di Georges Feydeau, e il 17 novembre Il bugiardo di Carlo Goldoni), e il teatro per ragazzi con spettacoli pomeridiani e la domenica mattina. Sono proposte su grande schermo infine alcune opere liriche con i sottotitoli per seguirne meglio il testo; le prossime sono: Carmen, il 14 novembre in differita dalla Sydney Australia Opera House e Don Carlo di Giuseppe Verdi il 7 dicembre in diretta, quale “prima”, dalla Scala di Milano.

A Conselve il 20 ottobre il documentario sull’esorcismo

Il film documentario Libera Nos - Il Trionfo Sul Male dei coniugi registi Giovanni Ziberna e Valeria Baldan viene proiettato il 20 ottobre alle 20.30 al cinema Marconi di Conselve. La pellicola uscita nel 2022, porta il patrocinio dell’Associazione internazionale esorcisti (Aie) e viene presentata da don Nicola Tonello, esorcista egli stesso e coordinatore diocesano per l’Aie.

Le altre sale della comunità presenti in Diocesi

Sono l’Aurora di Campodarsego che offre appuntamenti al cinema (i prossimi, il 21-22 ottobre con il film The Palace di Roman Polansky, e il 29 ottobre con Il Grande carro di Philippe Garrel), e a teatro con la rassegna d’autunno (sabato 28 ottobre La verità di Freud e sabato 18 novembre Ben Hur). Il Bellini di Montagnana, che oltre alla programmazione di routine, propone il cineforum del giovedì sera (il 26 ottobre Mixed by Erry Sydney Sibilia) e il teatro con spettacoli di volti noti al grande pubblico: I legnanesi con Antonio Provasio ed Enrico Dalceri (30/11), Elio, ci vuole orecchio – Elio canta e recita Enzo Jannacci (12 gennaio 2024) e Massimo Lopez e Tullio Solenghi in Dove eravamo rimasti (18/1), e altri ancora. Gli altri cinema, la cui programmazione è consultabile nei rispettivi siti internet o pagine social sono: Il Giardino di San Giorgio delle Pertiche, il Marconi di Piove di Sacco, La Perla di Torreglia, il Palladio di Fontaniva, il Lux e il Grillo Parlante di Asiago, il San Gaetano di Thiene, l’Italia di Dolo. Altre sale hanno una gestione privata.