Gianfrancesco Barbarigo e Luigi Pellizzo, riformatori della pastorale e dell’impegno sociale
Gianfrancesco Barbarigo e Luigi Pellizzo L’arrivo del nipote di san Gregorio; la partenza per il Vaticano del battagliero presule friulano
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Nella cronologia dei vescovi di Padova compaiono due centenari alquanto significativi. Nel 1723, trecento anni fa, saliva sulla cattedra di san Prosdocimo il cardinale Gianfrancesco Barbarigo: il presule sessantacinquenne era stato primicerio di San Marco e poi vescovo di Verona e Brescia. Mise la sua vasta esperienza a servizio della crescita della formazione teologico pastorale del clero padovano, magari a scapito dell’indirizzo classicista allora dominante in seminario. Promosse esercizi spirituali annuali tenuti dai Gesuiti...