Cogollo. Torna il Carosello per talenti locali
Una festa all'insegna della condivisione e valorizzazione dei talenti locali: questa è la sagra del Prezioso di Cogollo del Cengio che si tiene dal 5 al 9 luglio.
Una sagra che coinvolge i talenti locali, che è condivisione e collaborazione fra gruppi e realtà diverse. Una festa che ha il sapore di un evento familiare, fatto di divertimento e di valorizzazione delle persone.
Dal 5 al 9 luglio a Cogollo del Cengio si svolge la festa del Prezioso, organizzata dalla Pro loco e dall’amministrazione comunale, che si apre con una serata ideata dalla parrocchia di San Cristoforo. Giovedì 5 luglio, infatti, si tiene la terza edizione del Carosello, quest’anno dedicata a canti e balli popolari. «L’evento è tutto paesano – specifica Silvana Zorzi del consiglio pastorale, fra le organizzatrici dell’evento – perché a salire sul palco sono tutti talenti di Cogollo. Lo scopo è proprio valorizzare le capacità delle persone e fare qualcosa fra di noi: sarebbe sicuramente più facile chiamare gruppi musicali o di cabaret dall’esterno, ma c’è più soddisfazione e divertimento nell’essere protagonisti».
Ad accompagnare i canti ci sono le due bande locali: quella di Cogollo, più tradizionale, sorta con l’Unità d’Italia, e la marching band più innovativa di Mosson, la Drum & bugle corps formata da ottoni e percussioni che si esibiscono in movimento. Le due bande si alterneranno in brani come Volare, Azzurro, O sole mio. A esibirsi il coro ragazzi, la Schola cantorum, ma anche persone singole, gli alpini, il Gruppo disabili con un brano significativo, La vita è bella, e, in chiusura, una samba cantata da 38 fra ragazzi, catechisti, genitori che coinvolgeranno anche tutto il pubblico.
«Sono convinto – conclude don Luigi Gatto, il parroco – che la festa della comunità debba essere fatta in piazza, dove vive e si ritrova la comunità. Come parrocchia mettiamo a disposizione lo spazio, ci occupiamo della pesca di beneficenza il cui ricavato va poi alle attività della parrocchia e organizziamo la prima serata, il Carosello, un momento di partecipazione, di vera festa, dove tutti, senza distinzioni, si sentono accolti e coinvolti».
Il Gruppo disabili, nato nel 1982, conta una quindicina di volontari e altrettanti ragazzi. Organizzano uscite una o due volte al mese. La prossima è domenica 1 luglio a Rotzo, al sito archeologico Bostel, poi messa e passeggiata.