Al cuore dell’ultimo libro di Alessandro D’Avenia, L’Appello, c’è un rapporto tra insegnanti e ragazzi
Alessandro D’Avenia non ha bisogno di presentazioni. A renderlo noto ci ha pensato il libro uscito dieci anni fa Bianca come il latte, rossa come il sangue. Scrittore, blogger e docente (una rubrica fissa sul Corriere della Sera), è tornato in libreria con un nuovo romanzo intitolato L’Appello (Mondadori).
![Al cuore dell’ultimo libro di Alessandro D’Avenia, L’Appello, c’è un rapporto tra insegnanti e ragazzi Al cuore dell’ultimo libro di Alessandro D’Avenia, L’Appello, c’è un rapporto tra insegnanti e ragazzi](/var/difesapopolo/storage/images/media/openmagazine/il-giornale-della-settimana/articoli-in-arrivo/al-cuore-dell-ultimo-libro-di-alessandro-d-avenia-l-appello-c-e-un-rapporto-tra-insegnanti-e-ragazzi/4520348-1-ita-IT/Al-cuore-dell-ultimo-libro-di-Alessandro-D-Avenia-L-Appello-c-e-un-rapporto-tra-insegnanti-e-ragazzi_articleimage.jpg)
La trama è questa. Omero Romeo, professore di scienze cieco, viene chiamato a prendere in carico una classe quinta liceo la cui insegnante è improvvisamente mancata. Si tratta di una classe problematica. Romeo però non è un professore tradizionale e la sua idea di scuola è ben lontana dal puro nozionismo o dalla formazione finalizzata esclusivamente al futuro successo professionale. Fin dall’inizio si dimostra più interessato a conoscere davvero i ragazzi che ha di fronte. Il suo obiettivo è guidarli verso la crescita,...