Voglia di vacanza? Che sia per tutti! Operatori turistici insieme per l'accessibilità
Legambiente, Village for all, Turistipercaso-Slowtour e Mondo Balneare lanciano “Un'estate al mare: cercasi spiagge accessibili a tutti”. E chiedono aiuto a turisti e imprenditori, perché segnalino gli stabilimenti balneari senza barriere
“Tra poco inizieremo ad uscire dal lockdown, anche se lentamente, e ripartirà il mondo del turismo. Estate significa ricerca delle spiagge accessibili”: è questa la previsione e la speranza su cui si fonda l'iniziativa “Un'estate al mare: cercasi spiagge accessibili a tutti”, lanciata da Legambiente, Village for all, Turistipercaso, Slowtour e Mondo Balneare. Obiettivo: scoprire e mappare gli stvbilimenti balneari accessibili in Italia, che siano al mare, al lago o sul fiume, grazie alle segnalazioni di turisti e operatori, che saranno raccolte sul numero di giugno della rivista “Turisti per caso”.
“In circa 7 mila km di spiagge ci sono circa 7 mila stabilimenti balneari e teoricamente tutti rispettano le norme sulle barriere architettoniche – si legge nel lancio dell'iniziativa - ma esistono le deroghe e, lo sappiamo, non sempre l’accessibilità 'per legge' è in grado di rispondere ai bisogni singoli delle persone”.
Come spiegano in un video Patrizio Roversi (Turisti per caso) e Roberto Vitali (Village for All), “vogliamo che la prossima estate sia davvero per tutti, a partire dal mare. Vogliamo che l'estate del 2021 sia un'estate balneare accessibile per tutti. Quindi vi chiediamo di aiutarci a fare, sul numero di giugno della rivista, un'identificazione delle spiagge accessibili: raccontateci le vostre esperienze, perché questo può aiutare tanti a scegliere dove andare in vacanza. Perché l'accessibilità riguarda chiunque”.
L'invito è anche un auspicio: “Usciamo tutti dal lockdown. In questo anno in cui tutti faremo turismo di prossimità l’obiettivo è quello di dare visibilità a chi è accessibile perché tutti, ma veramente tutti, finalmente, possano uscire dal lockdown. Il primo appuntamento sarà con il numero di giugno di Turistipercaso-Slowtour dove pubblicheremo le prime informazioni che riceveremo. Successivamente i siti internet e i social di Legambiente, Village for all, Turisti per caso, Velisti per caso, Italiaslowtour e Mondo Balneare verranno utilizzati per dare al pubblico e ai media informazioni aggiornate sulle segnalazioni che arriveranno”.
L’iniziativa proseguirà fino a fine agosto 2021 e si prevede per il mese di settembre la realizzazione di un evento pubblico (se sarà possibile) per valutare assieme i risultati ottenuti.
Qui il link per le segnalazioni delle spiagge accessibili da parte di turisti e imprenditori.