Univers@lità, una piattaforma e-learning per studenti con disturbi dell’apprendimento
Che cosa sono i Dsa, quali sono gli stili cognitivi degli studenti con dislessia, come elaborare un metodo di studio efficace, quali sono i servizi di supporto degli atenei. Sono alcuni dei materiali che costituiscono il percorso online gratuito, sviluppato dall’Associazione Italiana Dislessia, per sostenere gli studenti universitari con Dsa
Slide, video e interviste a docenti universitari e delegati dei rettori. Univers@lità , la piattaforma e-learning gratuita e inclusiva sviluppata dall’Aid - Associazione Italiana Dislessia, oggi si arricchisce di nuovi contenuti. L’obiettivo? Sempre lo stesso: favorire il successo formativo degli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (Dsa) in ambito accademico.
Oggi sono 16 mila gli studenti con Dsa iscritti all’università, secondo una recente indagine Anvur-Cnudd . Negli ultimi anni, il loro numero è cresciuto in maniera esponenziale. “È un segnale importante su come è cambiata l’accoglienza da parte degli atenei – scrivono dall’Associazione Italiana Dislessia –. Ma c'è ancora molta strada da fare. Le neuroscienze ci hanno ormai dimostrato da anni che ogni allievo ha le proprie modalità di apprendimento, al di là delle difficoltà e delle potenzialità espresse: servono quindi anche per gli studenti con Dsa, che fino a qualche anno fa non si erano quasi mai posti il problema dell’accesso all’università, strategie educative adeguate, e non solo software compensativi per mappe concettuali e sintesi vocale”.
Come creare allora un’università davvero inclusiva? Come informare in modo diffuso e adeguato i docenti sui disturbi specifici di apprendimento e sulla necessità (oltre che sul diritto) degli studenti con Dsa di usufruire degli strumenti compensativi e del tempo aggiuntivo nei test di ingresso e negli esami? Come guidare gli studenti ad acquisire un metodo di studio funzionale e a scoprire i servizi a loro dedicati? Con Univers@lità, Aid vuole dare una risposta a queste domande: un percorso online, gratuito, accessibile sia agli studenti universitari con Dsa, sia ai docenti, ai tutor, e al personale amministrativo dei servizi dedicati alla disabilità o ai Dsa.
I contenuti del corso, a cui si sono iscritti fino ad oggi 2.857 utenti, sono interamente curati da docenti universitari e sono strutturati in 9 moduli: si parla di che cosa sono i Dsa e come si effettua la diagnosi, quali sono gli stili cognitivi degli studenti con dislessia, come si può elaborare un metodo di studio efficace, quali sono i servizi di supporto offerti dagli atenei. La formazione si svolge in modalità asincrona: ogni utente può scegliere in autonomia quando collegarsi alla piattaforma, negli orari che preferisce.
“Favorire l’inclusione degli studenti universitari e il loro successo formativo presuppone non solo una diversa organizzazione, ma soprattutto un ripensamento delle modalità e delle strategie didattiche attuate all’interno degli atenei – concludono da Aid –. È sempre più indispensabile una didattica che non sia legata solo a modelli tradizionali come la lezione frontale, uguale per tutti, ma che sia capace di sviluppare abilità trasversali come la capacità di risoluzione di problemi, il pensiero critico, la cooperazione, la creatività, il pensiero computazionale, l'autoregolamentazione. Queste competenze chiave sono più importanti che mai nella nostra società in rapida evoluzione. Sono gli strumenti che consentono di sfruttare in tempo reale ciò che si è appreso, al fine di sviluppare nuove idee, nuove teorie, nuovi prodotti e nuove conoscenze”.
Alice Facchini