Una sporca storia: spettacolo musicale all’Auditorium Ramin domenica 19 dicembre a Cadoneghe
Domenica 19 dicembre 2021, alle ore 16.15, debutta UNA SPORCA STORIA all’Auditorium Ramin (Via Rigotti 2) di Cadoneghe. Ingresso gratuito con “green pass”.
“Una sporca storia” è uno spettacolo musicale per le scuole primarie, una favola moderna scritta utilizzando il linguaggio del musical, che la paura del riscaldamento globale e l’inquinamento dei mari intasati dalla plastica, rendono di sconcertante attualità. Come si può avere ancora paura di draghi e streghe quando i pericoli vengono dal riscaldamento globale e dall’inquinamento? I cattivi delle favole, sull’orlo della disoccupazione, intendono ripulire il mondo quadrato delle teste quadre assieme a Topazio, topo dello spazio.
Questa favola ecologica e musicale sul tema dello sviluppo sostenibile, mette provocatoriamente in parallelo l’inquinamento ambientale e quello mentale: l’immondizia e la TV spazzatura sono i cattivi di questa “sporca” storia, complici il cattivo uso dei social e le “fake news”. Artefice di una rivoluzione culturale basata sui valori autentici della vita, è una bambina dalla testa rotonda, che non si vuole omologare (diventare una “testa quadra”) e chiede a gran voce il rispetto dell’ambiente, una sorta di visione profetica delle proteste di Greta Thunberg contro il cambiamento climatico.
Scritto con preveggenza una trentina d’anni fa, questo è il primo testo per ragazzi scritto da Carlo Bertinelli nel 1989, che ebbe grande successo e restò in repertorio per due stagioni consecutive.
Ora questo spettacolo musicale di teatro ragazzi, rivolto alle famiglie e ai ragazzi della scuola primaria, viene aggiornato, riprendendo il tema della raccolta differenziata e il riciclo dei rifiuti, ma integrandolo con i problemi causati dal riscaldamento globale, alla luce dell’Agenda 2030 dell’ONU per lo sviluppo sostenibile.
Da settembre 2020 l'Educazione Civica è una disciplina trasversale che interessa tutti i gradi scolastici e comprende lo SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio.
“Una sporca storia” torna in scena per trattare temi di drammatica attualità alla luce dell’Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile: “Un piano d’azione per le persone, il Pianeta e la prosperità. È l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, sottoscritta il 25 settembre 2015 da 193 Paesi delle Nazioni unite, tra cui l'Italia, per condividere l'impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano.
L'Agenda globale definisce diversi Obiettivi di Sviluppo sostenibile (…) da raggiungere entro il 2030, che rappresentano una bussola per porre l'Italia e il mondo su un sentiero sostenibile. (…)
L'Agenda 2030 porta con sé una grande novità: per la prima volta viene espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale, superando in questo modo definitivamente l’idea che la sostenibilità sia unicamente una questione ambientale e affermando una visione integrata delle diverse dimensioni dello sviluppo.”