Ucraina, 1,8 milioni di rifugiati in una settimana. Unhcr: “Crisi cresce velocemente”
Numeri record. La maggior parte si è rifugiata in Polonia, poi in Ungheria, Moldavia, Romania, Slovacchia, mentre altri hanno proseguito in direzione di altri Paesi europei. Oltre un milione di persone sfollate all'interno del paese
In una settimana il numero dei profughi dall’Ucraina ha già ampiamente superato gli arrivi di tutto il 2015 in Europa, l’anno record della crisi dei rifugiati. Dal 24 febbraio, inizio dell’offensiva russa, al 6 marzo sono già 1,735,068 le persone che hanno attraversato i confini per rifugiarsi nei paesi vicini in cerca di sicurezza. Lo rende noto l’Unhcr.
“È la crisi di rifugiati che cresce più velocemente in Europa dalla seconda guerra mondiale” spiega l’Agenzia Onu per i rifugiati, sottolineando che la maggior parte si è rifugiata in Polonia, poi in Ungheria, Moldavia, Romania, Slovacchia, mentre altri hanno proseguito in direzione di altri Paesi europei. L’Agenzia è inoltre a conoscenza di un numero considerevole di persone che si è diretto verso la Federazione Russa.
“Crediamo che oltre un milione di persone possano essere sfollate all'interno del paese. Tuttavia, è molto difficile fare una stima precisa poiché l'attuale situazione di sicurezza rende difficile seguire i movimenti della popolazione in Ucraina” conclude Unhcr.