Suore Elisabettine. Da donne con san Francesco
Le Suore Terziarie francescane Elisabettine fanno due proposte ai giovani per l'estate. Una tutta al femminile, dal 20 al 24 giugno, ad Assisi, Fra donne in compagnia di Francesco e una per tutti i giovani in stile francescano che unisce il cammino, la preghiera, la riflessione, la condivisione fraterna, ma soprattutto il servizio in alunne realtà di Padova. dal 4 al 10 agosto e poi partenza per Roma con la Diocesi di Padova.
Dall’incontro con le ragazze e dall’ascolto delle loro esigenze, dubbi e difficoltà, le suore Elisabettine francescane propongono per l’estate "Fra donne in compagnia di San Francesco", ad Assisi dal 20 al 24 giugno. Un’esperienza di spiritualità e fraternità nei luoghi di Francesco e in quelli delle donne che hanno segnato la sua vita: santa Chiara, Jacopa dei Settesoli, sua grande amica, ma anche figure simboliche come Madonna Povertà o Sorella Morte.
«Abbiamo sentito il desiderio – spiega suor Barbara Danesi, referente dell’iniziativa – di un’esperienza solo per donne perché le ragazze spesso non si riconoscono e vogliono capire la loro identità femminile, come relazionarsi con gli altri, come esprimere le emozioni. Chiedono un aiuto per individuare la loro vocazione: devono partire però dalla loro femminilità perché non sempre hanno consapevolezza di sé. Ci vuole stima della propria identità prima di fare un percorso di discernimento vocazionale». Ci saranno pellegrinaggi in luoghi significativi e contenuti più concreti per acquisire più stima e coraggio nel confronto fra donne con esperienze diverse.
In collaborazione con la Diocesi invece c’è la proposta organizzata con i frati minori conventuali, "Viaggio ai confini della carità", un pellegrinaggio di mani piedi e cuore, per tutti i giovani dai 18 ai 30 anni, in vista dell'incontro nazionale con papa Francesco dell’11 e 12 agosto a Roma. È articolata in mani (il servizio di carità), piedi (due pellegrinaggi veri e propri) e cuore (le emozioni). I ragazzi risiedono a casa Santa Sofia a Padova e prestano servizio di mattina (dal 6 al 9 agosto) in alcune realtà in cui sono presenti le Elisabettine (casa Santa Chiara, casa Maran, Opsa e Cucine popolari). Al pomeriggio confronto con gli animatori sui percorsi fatti. Ad aprire e chiudere la settimana due pellegrinaggi: a Taggì, il 5 agosto, a casa Maran; il 10, dall’Arcella alla Basilica del Santo, da dove poi si partirà verso Roma.
«È importante – conclude suor Danesi – far conoscere i luoghi di Padova che raccolgono sfide significative: malati oncologici, poveri, senza dimora, realtà non sempre evidenti, ma che esistono. Queste povertà molto forti ci pongono delle domande, ci mettono in gioco. Il servizio di carità è un’esperienza che attira molto, ci si avvicina per fare qualcosa ma poi si scopre che c’è altro: il dono gratuito, il ricevere o semplicemente il fare senza niente in cambio».
Per info: barbara.danesi@elisabettine.it