San Lorenzo a Conselve. Tre giorni di festa per celebrare il patrono e "stringersi" come comunità
Conselve rinuncia quest’anno alla tradizionale Fiera franca di Sant’Agostino, ma valorizza con particolare attenzione la festa del patrono San Lorenzo.
«A causa dell’emergenza ancora in corso il Comune ha opportunamente deciso di non organizzare la Fiera di fine agosto, che richiama tanta gente da fuori paese, mentre la parrocchia sottolinea la dimensione più intima della festa dedicata al santo patrono» spiega l’arciprete don Claudio Zuin, dall’autunno 2018 alla guida della comunità cristiana che conta poco meno di 10 mila anime. Certo anche il "San Lorenzo 2020" deve fare i conti con i limiti imposti dalle normative e si concentra nelle giornate di domenica 9 agosto e lunedì 10.
«Domenica 9 le messe mattutine delle 7.30, 9.30 e 11.30 sono presiedute da don Gino Temporin, già rettore del seminario minore e arciprete del Duomo di Piove di Sacco, nativo di Conselve, dove è ancora molto amato e stimato» ricorda don Zuin. Questo è un anno particolare per lui: ricorrono infatti i 50 anni dalla ordinazione presbiterale, avvenuta proprio nel Duomo di San Lorenzo il 13 giugno 1970. In quella occasione il vescovo Girolamo Bortignon, derogò alla regola delle ordinazioni in Cattedrale, ordinando preti due compagni di classe conselvani: don Gino Temporin e don Luciano Saggiorato. Quest’ultimo è scomparso tragicamente durante una escursione in montagna qualche anno dopo.
Nel pomeriggio di domenica alle 18 i vespri solenni, mentre lunedì 10 alle due messe del mattino, alle 8.30 e alle 10, segue, preceduta dai vespri alle 18, la messa solenne alle 18.30 presieduta da don Francesco Dal Sasso, già vicario parrocchiale e ora a Roma, come studente presso la Pontifica accademia ecclesiastica. Alle 20 la cena comunitaria “sotto le stelle”, in patronato, con obbligo di preventiva prenotazione. Sabato 8, domenica 9 e lunedì 10 alle 16 c'è la possibilità di salire sulla sommità del campanile e conoscere la storia del Duomo, illustrata dal maestro campanaro Remigio Contarin.
Intensa attività per l'Agesci di Conselve
Esploratori e guide del reparto Agesci Conselve sono stati impegnati per diversi giorni in attività di servizio, per poi condividere due giornate insieme nella ex base aerea di Bagnoli. È questo,in sintesi,il programma estivo che gli scout conselvani hanno ideato e messo in atto per questa estate 2020. Quattro i gruppi con altrettante mete diverse: così alcuni giovani sono stati a svolgere servizio nella cooperativa sociale Caresà di Brugine che impegna persone con disabilità nella coltivazione di ortaggi, altri sono stati alle Cucine popolari di via Tommaseo a Padova, un gruppo ha sostato all’abbazia di Carceri, mentre i componenti del clan hanno svolto una “route” sulle Dolomiti friulane.