Referendum: vince il Sì con quasi il 70%, buona l’affluenza alle urne. Nelle regionali si va verso il tre a tre
Il 53,84 degli elettori è andato alle urne per il referendum costituzionale sulla legge che riduce il numero dei parlamentari.
La legge, approvata dal Parlamento quattro volte come prevede la Costituzione, è stata confermata dal voto popolare: quando mancano circa 2 mila sezioni su 61 mila, il Sì ha raggiunto quota 69,59, a fronte del 30,41% dei No.
Il dato della buona partecipazione al voto è da sottolineare anche in relazione al rischio di un astensionismo massiccio per i timori suscitati dal Covid. Ma tranne che in Sicilia e in Sardegna, l’affluenza è stata superiore alla maggioranza assoluta o di poco inferiore anche nelle regioni in cui il voto referendario non era “trainato” dal voto per le regionali, di cui è attualmente in corso lo scrutinio. Secondo le proiezioni si va prefigurando una vittoria del centro-sinistra in Campania, in Puglia e in Toscana e del centro-destra in Liguria, nelle Marche e in Veneto. Lo spoglio delle elezioni comunali inizierà domattina.