Prima votazione dell'Assemblea sinodale in merito alla proposta 17
Domenica 25 giugno si è conclusa la terza sessione plenaria dell’Assemblea Sinodale, che è arrivata a metà del suo percorso. Una tappa importante, che ha permesso di verificare le intuizioni seguite fino a qui, di consolidare le tematiche che sono state oggetto di riflessione e di preparare la strada per settembre, quando riprenderanno gli incontri dopo la pausa estiva.
![Prima votazione dell'Assemblea sinodale in merito alla proposta 17 Prima votazione dell'Assemblea sinodale in merito alla proposta 17](/var/difesapopolo/storage/images/media/openmagazine/il-giornale-della-settimana/articoli-in-arrivo/prima-votazione-dell-assemblea-sinodale-in-merito-alla-proposta-17/5488614-1-ita-IT/Prima-votazione-dell-Assemblea-sinodale-in-merito-alla-proposta-17_articleimage.jpg)
Guidata dalla Presidenza, l’Assemblea ha in particolare continuato il discernimento sui ministeri battesimali, la tematica che nelle precedenti sessioni era emersa come prioritaria e capace di innescare un cambiamento nelle nostre comunità: si tratta di esaminare i possibili ministeri a cui sono chiamati oggi i battezzati per partecipare più attivamente alla vita della comunità parrocchiale, diventando corresponsabili dell’annuncio e della missionarietà della Chiesa.
Per confermare la scelta di proseguire nell’approfondimento del tema, i membri del Sinodo sono stati chiamati ad una votazione, la prima del percorso dell’Assemblea: al termine di un confronto nei Gruppi di lavoro, ciascuno ha potuto dare il proprio contributo rispondendo alla domanda “Sei d’accordo che l’Assemblea sinodale continui a lavorare sulla proposta 17 Individuare e formare persone per i ministeri battesimali?”
Le possibili risposte nella votazione in Assemblea sono tre, con dicitura latina: placet (sì), non placet (no), placet iuxta modum (sì, con una proposta di modifica). I membri del Sinodo si sono espressi con 123 placet, 133 placet iuxta modum e 53 non placet: l’esito della votazione ha dunque confermato il lavoro dell’Assemblea sui ministeri battesimali, sostenuto dal voto di circa l’80% dei presenti votanti. Riguardo a questa tematica, la Presidenza terrà conto anche di tutti i suggerimenti che sono stati espressi da quanti hanno optato per il placet iuxta modum.
La votazione è stata un momento di notevole importanza, che ha qualificato e consolidato il lavoro di discernimento e ha rilanciato il cammino in attesa dei prossimi incontri. Nelle sessioni plenarie dell’autunno i membri del Sinodo, accompagnati dallo Spirito, continueranno ad esaminare il tema, analizzando ciò che comporta l’individuazione, la formazione e la configurazione dei ministeri battesimali e come sarà possibile declinare questo tema nelle parrocchie della Diocesi di Padova.