Migliori risultati scolastici se lo studente migrante è integrato
"L'integrazione nelle scuole in Europa di studenti che provengono da un contesto di migrazione" è questo il titolo del rapporto di 196 pagine pubblicato da Eurydice, rete che studia i sistemi e le politiche dell’istruzione nei Paesi del programma Erasmus+. Lo studio è un supporto alla cooperazione europea. Fornisce un’analisi comparativa delle politiche chiave e delle misure messe in atto dalle autorità educative di livello centrale nei paesi europei per promuovere l’integrazione nelle scuole degli studenti provenienti da contesti migratori. Interessa i livelli di istruzione primaria, secondaria inferiore e superiore di tipo generale, e l’istruzione e formazione professionale iniziale in ambito scolastico. Prende in esame l'accesso all'istruzione, l’apprendimento, il supporto psicosociale e linguistico, il ruolo di insegnanti e capi di istituto oltre che la governance di questa dimensione sempre più consistente nel sistema scolastico. Il dato di partenza è che «questi studenti tendono a rendere meno bene scolasticamente rispetto ai loro coetanei nativi», e spesso vivono del malessere a scuola.