Libia, la Farnesina: il Ramadan sia occasione per far tacere le armi
In coincidenza dell'avvio del Ramadan, l'Italia sostiene con convinzione l'appello lanciato dalla rappresentante speciale aggiunta del segretario generale delle Nazioni Unite, Stephanie Williams, per una tregua umanitaria in Libia
In coincidenza dell'avvio del Ramadan, il mese sacro per le comunita' islamiche di tutto il mondo, l'Italia sostiene con convinzione l'appello lanciato dalla rappresentante speciale aggiunta del segretario generale delle Nazioni Unite, Stephanie Williams, per una tregua umanitaria in Libia. L'Italia, in una nota della Farnesina, esprime il proprio auspicio affinche' tutti i Paesi e le Organizzazioni internazionali parte del processo di Berlino si associno pubblicamente a tale appello, come primo passo in vista di un vero cessate il fuoco.
Dal ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale evidenziano che mentre nelle ultime settimane i combattimenti si sono purtroppo intensificati, la festivita' del Ramadan rappresenta l'occasione per mettere a tacere le armi - come gia' avvenuto, pur brevemente, nell'agosto 2019 durante la festa dell'Eid el Adha -, affrontare l'emergenza Covid-19, riprendere il percorso del dialogo politico e provare ad alleviare le difficolta' e le sofferenze delle persone piu' vulnerabili in Libia, inclusi sfollati, migranti e richiedenti asilo.