La formazione del volontariato? “Un investimento per una comunità sana”

Si apre la collaborazione tra Emil Banca e l’Università del Volontariato di Bologna, che arricchisce la propria offerta formativa: tra gli eventi, due seminari sul tema “I nuovi obblighi di rendicontazione e bilancio per gli enti di terzo settore”, e il ciclo di incontri “Una nuova grammatica per la ripartenza. Sfide e prospettive per il Terzo Settore nella ripartenza del Paese”

La formazione del volontariato? “Un investimento per una comunità sana”

Un nuovo investimento nella formazione del volontariato, con l’obiettivo di dare ancora più energia allo sviluppo di un settore competente, riflessivo, per lo sviluppo di una comunità solida e sana. È la nuova collaborazione tra Volabo – Centro Servizi per il Volontariato di Bologna ed Emil Banca, volta ad arricchire l’offerta formativa dell’Università del Volontariato di Bologna. Un vero e proprio investimento, che porterà alla realizzazione di nuove iniziative e seminari nel corso dei prossimi mesi

“Investire risorse per incrementare l’efficacia dell’azione volontaria significa alimentare il bene comune e la capacità di rigenerare un tessuto sociale sfibrato dal momento storico che stiamo attraversando – spiega la tesoriera di Volabo Lucia Dallolio –. Abbiamo scelto Emil Banca perché porta avanti con forza questi valori, ha una lunga esperienza con le associazioni del nostro territorio e come noi sostiene un volontariato di qualità. Da subito ha mostrato interesse e apprezzamento per il nostro approccio formativo, perché ha visto in Volabo un soggetto capace di proporre una formazione organica, formulata con uno sguardo sulle esigenze quotidiane delle associazioni e una visione verso l'innovazione e i cambiamenti sociali”.

Nel 2020 Emil Banca ha lavorato con 2.700 organizzazioni del Terzo Settore, in aumento di oltre il 7 per cento rispetto all’anno precedente. E nonostante la pandemia, il credito erogato verso queste realtà è aumentato del 9 per cento. “Vista l’importanza strategica, e la crescita costante di questo settore nel quale da tempo investiamo impegno e personale specializzato, diventa fondamentale che gli attori che lo animano abbiano una formazione all’altezza del loro compito”, commenta Daniele Ravaglia, direttore generale di Emil Banca.

La prima tappa di questo nuovo percorso condiviso è l’iniziativa “I nuovi obblighi di rendicontazione e bilancio per gli enti di terzo settore”, articolata in due seminari, uno che si è tenuto giovedì 18 marzo e l’altro previsto per il 25 marzo. L’obiettivo? Approfondire il tema delle nuove regole di contabilità volute dalla Riforma del Terzo settore. Dal 14 aprile al 9 giugno seguirà un ciclo di incontri dal titolo “Una nuova grammatica per la ripartenza. Sfide e prospettive per il Terzo Settore nella ripartenza del Paese”: cinque appuntamenti che intendono aprire una riflessione condivisa tra i diversi attori sociali del territorio, sulle trasformazioni che attraversano il volontariato durante e dopo l'emergenza sanitaria.

“La pandemia sta mettendo a dura prova le persone, le comunità, i diversi sistemi sociali che si intrecciano tra loro – conclude il presidente di Volabo Ermanno Tarozzi –. Ciò che possiamo fare è cercare nuove forme che ci consentano di affrontare il presente per costruire il futuro. L’azione volontaria sta dimostrando un’altissima capacità di rispondere all’emergenza e deve continuare a farlo. Parallelamente, però, deve creare degli spazi di dialogo e confronto per analizzare il presente e immaginare il domani, osando. Mettere insieme risorse, qualità, idee, esperienze è la strada per individuare le strategie in grado di trasformare le criticità in opportunità di crescita e innovazione. I diversi appuntamenti che andiamo a proporre hanno l’obiettivo di aprire questa riflessione”.

Alice Facchini

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)