Il nuovo libro di Ivo Rossi "L’Odissea dell’ospedale nuovo di Padova 2000-2021. Il Risiko degli interessi e la subalternità della politica"
Duecento pagine che ricostruiscono un’intuizione amministrativa, rimasta tuttavia irrealizzata nell’arco di un ventennio.
Ivo Rossi ha documentato L’Odissea dell’ospedale nuovo di Padova 2000-2021. Il Risiko degli interessi e la subalternità della politica che la casa editrice del Bo’ pubblica a fine mese.
Una raccolta preziosa, ormai “storica”, per poter inseguire il progetto della post-moderna “città della salute” nei giochi politici e nei meandri dei poteri.
Alla vigilia del Duemila, la sanità pubblica era... un project miliardario: a Padova come a Santorso nel Vicentino o all’Angelo di Mestre. Da un presidente di Regione all’altro, con l’alternarsi di cinque sindaci e quattro magnifici rettori, si è approdati al cantiere (ancora virtuale) di Padova Est che (almeno sulla carta) costa la metà...
Il libro di Ivo Rossi riapre il dibattito, alla vigilia delle Comunali e dopo la storica svolta ai vertici dell’Ateneo. Il nuovo ospedale resta sempre in capo alla Regione e all’Azienda ospedaliera un po’ più integrata con l’Università.
Ma la pandemia ha squadernato - insieme alle punte di eccellenza del sistema pubblico - anche i limiti di un “modello” più sussidiario agli interessi che ispirato dal diritto costituzionale.
Ammesso che il nuovo ospedale si concretizzi in tempi rapidi, resta da... amministrare l’effettivo investimento nella cura della salute collettiva. E il passato insegna a diffidare di promesse, assicurazioni, impegni solennemente traditi in assoluta coscienza. Grazie al libro di Ivo Rossi, almeno se ne può discutere pubblicamente.
L’appuntamento è giovedì 28 ottobre alle ore 21 nella sala Paladin di palazzo Moroni con Enzo Siviero, direttore di “Galileo” (rivista del Collegio ingegneri), l’ex sindaco Paolo Giaretta, il presidente della Scuola di Medicina Stefano Merigliano e l’ex sindaco Flavio Zanonato.