Giustizia. Curzio: meno omicidi ma è boom femminicidi, 118 donne uccise in 2021
Il primo presidente della Cassazione alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario: "Le considerazioni più incoraggianti sullo stato della nostra convivenza derivano dai dati sugli omicidi". Nel 2021 sono , nel 1991 quasi 2.000. "Elemento sconcertante": tra le vittime dei 295 omicidi del 2021, 118 sono donne
"Nel complesso i reati predatori sono in calo e le considerazioni più incoraggianti sullo stato della nostra convivenza derivano dai dati sugli omicidi. Nel 2021 in Italia sono stati commessi 295 omicidi volontari. È uno dei dati migliori tra i paesi europei, che a loro volta offrono i dati migliori nel mondo. E non era così: nel 1991 gli omicidi in Italia furono quasi 2.000. In seguito, sono lentamente ma progressivamente diminuiti riducendosi a 359 nel 2018, 317 nel 2019, 287 nel 2020" Lo dice il primo presidente della Cassazione, Pietro Curzio, nella sua relazione sull'amministrazione della giustizia durante la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario.
Per Curzio "vi è però un elemento sconcertante: tra le vittime dei 295 omicidi del 2021, 118 sono donne, di cui 102 assassinate in ambito familiare/affettivo ed in particolare 70 per mano del partner o ex partner. Questo tipo di suddivisione è costante negli ultimi anni, si inquadra in un preoccupante incremento dei reati all'interno della famiglia ed è sintomo evidente di una tensione irrisolta nei rapporti di genere, di un'uguaglianza non metabolizzata. Anche su questo tema vi è un forte impegno dello Stato a cominciare dal Parlamento, impegno che richiede agli inquirenti attenzione e reattività, cui deve seguire severità in sede di applicazione della legge. Ma la risposta repressiva non può raggiungere le cause di un malessere profondo che la società deve affrontare in una dimensione più ampia, a cominciare dai luoghi di formazione della personalità". Quanto al dato generale del calo degli omicidi il primo presidente della Cassazione dice: "Le spiegazioni sono molteplici; una significativa è offerta da un altro dato: è aumentato il numero degli omicidi volontari di cui è stato individuato l'autore: si è passati, anche qui con una progressione costante, dal 40% del 92 al 73% del 2016". (DIRE)