"Donazioni di sangue diminuite con il covid, a rischio 1800 pazienti al giorno"
Le attività della Croce Rossa Italiana in occasione della Giornata mondiale del donatore: la campagna #DonaCheTiTorna. Rocca: "La progressiva carenza, un problema che investe l'Italia, specie in estate"
Nell’ultimo anno secondo i dati pubblicati dal Centro nazionale sangue, "le donazioni sono diminuite in media del 10% su tutto il territorio nazionale per effetto del Covid-19 e della conseguente paura del contagio. Questa riduzione mette a rischio circa 1.800 pazienti al giorno. Un dato che, soprattutto nel pieno di una emergenza sanitaria, non possiamo ignorare". Lo sottolinea la Croce rossa italiana che, in occasione della settimana dedicata alla Giornata Mondiale del donatore di sangue, scende in campo con una serie di iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e rimettere al centro l’importanza della donazione. Dalla partecipazione all’evento globale voluto dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, di cui quest’anno è capofila l'Italia, alla campagna #DonaCheTiTorna targata Croce Rossa Italiana e realizzata grazie al contributo non condizionato dell’azienda bio-farmaceutica Bristol Myers Squibb che ha reso possibile l’acquisto di una nuova autoemoteca e il lancio di attività crossmediali in collaborazione con i ragazzi di Casa Surace.
“La pandemia ha catalizzato il 100% dell’attenzione dell’opinione pubblica ma in questi difficili mesi la Croce Rossa Italiana non ha mai trascurato nessuna delle sue attività: dagli interventi sanitari al supporto ai più vulnerabili colpiti dalle conseguenze del virus, fino alla promozione dei corretti stili di vita e della donazione del sangue. Rispetto a quest’ultimo, la progressiva carenza del numero di donatori continua ad essere un problema che investe il nostro Paese, specie nei mesi estivi", spiega il presidente Cri-Ifrc Francesco Rocca"
“Sono orgogliosa che Bristol Myers Squibb sia a fianco della Croce Rossa Italiana nella Campagna “Dona che ti torna - dichiara Emma Charles, General Manager di Bristol Myers Squibb Italia - Questa iniziativa esprime il nostro impegno verso la comunità e rappresenta un atto concreto nei confronti dei tanti pazienti che hanno bisogno di trasfusioni per vivere. Il sangue è un bene prezioso e questo appello, rivolto ai giovani, ha l’obiettivo di sensibilizzarli invitandoli a diventare donatori di sangue. Voglio ringraziare tutti i donatori che con la loro generosità contribuiscono a portare un beneficio a chi ne ha bisogno. Abbiamo sostenuto Croce Rossa Italiana dall’inizio dell’emergenza legata alla pandemia da Covid-19, con azioni di solidarietà supportando numerose attività di assistenza socio-sanitaria da loro promosse. Rafforziamo con questa nuova importante iniziativa la nostra collaborazione e il nostro impegno comune. Un sentito ringraziamento a tutti i volontari di Croce Rossa Italiana”.
Raggiungere e sensibilizzare sempre più persone sul tema della donazione del sangue è la sfida che l’associazione vuole portare avanti nei prossimi mesi con la campagna nazionale #DonaCheTiTorna. Un progetto che parte oggi sui social con il lancio del realizzato da Casa Surace, in collaborazione con Show Reel Agency, che punta a coinvolgere tutti, giovani e adulti, raccontando con tono leggero ed efficace l’importanza di un gesto che, seppur piccolo, fa di ogni donatore un vero grande eroe.
L’appuntamento con il lancio ufficiale della campagna sarà sabato 12 giugno a Roma, presso la Città dell'Altra Economia (Ex mattatoio - Testaccio), all’interno del “Villaggio Croce Rossa”, allestito dal Comitato CRI di Roma Area Metropolitana, nel quale dalle 8:00 alle 13:00 sarà possibile visitare gli stand dedicati all’Associazione, ottenere informazioni sulla donazione del sangue e donarlo. L’evento sarà, inoltre, occasione per inaugurare l’autoemoteca donata da Bristol Myers Squibb. Interverranno, tra gli altri, il Presidente CRI-IFRC, Francesco Rocca, il General Manager di Bristol Myers Squibb, Emma Charles, la Presidente di CRI Roma, Debora Diodati, il Referente Nazionale CRI per la Donazione del Sangue, Paolo Monorchio, il Delegato Tecnico CRI Area Salute, Riccardo Giudici, e il team Casa Surace che, per l'occasione, riserverà una sorpresa a tutti i donatori presenti.
Il 14 e 15 giugno - World Blood Donor Day (Giornata mondiale del donatore di sangue) - la Croce Rossa Italiana prenderà parte alle celebrazioni dell’evento globale “Give blood and keep the world beating” che quest’anno si svolgerà a Roma su iniziativa del Ministero della Salute, del Centro Nazionale Sangue e del CIVIS (Coordinamento Interassociativo Volontari Italiani del Sangue) di cui è attualmente coordinatore pro tempore Paolo Monorchio, Referente Nazionale per la Donazione del Sangue della CRI e Presidente del Comitato CRI di Napoli. L’evento, in streaming a causa del Covid-19, prevede un incontro con ospiti internazionali a cui prenderà parte anche il Presidente della CRI e della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Francesco Rocca.