Disabilità. Con un computer e un “colpetto di testa”, Miriam scrive canzoni
Miriam Madrone ha 30 anni, una passione per la musica e le poesie e una malattia che ancora non ha un nome, oggetto di studio all’Università di Chicago. Con un computer speciale e un “colpetto di testa”, come dice lei, scrive testi che sono un inno a non arrendersi mai, come la sua ultima “Rosa che punge”
Miriam Madrone ha 30 anni, una passione per la musica e le poesie e una malattia che ancora non ha un nome, oggetto di studio all’Università di Chicago. Con un computer speciale e un “colpetto di testa”, come dice lei, scrive testi che sono un inno a non arrendersi mai, come la sua ultima “Rosa che punge”: “Per imparare a riconoscere il dono del presente, cogli la rosa che brucia il dolore di lasciare andare in avanti i sogni abbandonati…. Non dimenticare mai di imparare dalla finestra di sole che hai davanti agli occhi. (…) Non arrendersi alle difficoltà è lo spirito giusto per uscire dal roseto pieno di spine che si chiama vita….”.
Miriam soffre fin dalla nascita di una grave disabilità: la sua patologia resta ancora un mistero e il suo patrimonio genetico è stato di recente inviato all'Università di Chicago per essere analizzato. La speranza è di riuscire un giorno a dare un nome a questa sindrome rarissima e sconosciuta. "Io sono speciale e più unica che rara, bisogna far sapere che la disabilità non è un limite e che tutti, nelle difficoltà, possono aiutarsi" dice Miriam di sé.
“Miriam è una forza della natura, ama leggere e scrivere poesie, adesso anche canzoni. Frequenta vari tipi di attività – spiega Paola Gottardello, coordinatrice della Rsa di Camposampiero, in provincia di Padova, dove la giovane vive da 6 anni -: dalla scrittura creativa alla "dance ability", danza in carrozzina, all'interno della stanza multisensoriale dove la sua creatività prende il volo. Le piace fare le cose con gli altri, in compagnia”. Nel 2010 ha conseguito il diploma al liceo scientifico e adesso si è iscritta al test di ingresso al DAMS - Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo. “Si sta dedicando all'arte perché le piace e perchè l'arte aiuta” conclude Gottardello.
La canzone "Rosa che punge", testo di Miriam e musica della cantautrice trevigiana Erica Boschiero, ha debuttato in pubblico a Noale, in provincia di Venezia, riscuotendo un’ottima accoglienza. Un successo che segue quello del primo libro "Macchie di comunicazione libera", pubblicato nel 2018 e che ha avuto richiesto più ristampe. (gig)