Azione Cattolica. Edufestival. Quattro direzioni educative da percorrere
Edufestival Continuano a “svelarsi” gli ingredienti dell’appuntamento che si terrà il 12 maggio a Cittadella
Manca poco all’Edufestival, in programma il 12 maggio a Cittadella, promosso dall’Azione cattolica di Padova e Vicenza. La giornata è strutturata secondo quattro direzioni educative che laboratori (imparare facendo) e speech (imparare ascoltando) intendono percorrere. “Io sono in cammino”, perché non vi è sostegno all’educazione se non vi è cura di se stessi. E su questa prima direzione i laboratori offrono esperienze concrete legate alla corporeità, alla musica come terapia, alla gestione delle fragilità personali e alla costruzione di uno spazio di preghiera e riflessione. La narrazione e l’ascolto degli speech invece intersecano temi che puntano alla scoperta del sè e delle proprie emozioni. “Io sono l’altro”, perché le relazioni con l’altro e all’interno di una comunità portano a cogliere le differenze e la ricchezza. In questa seconda direzione gli speech attingeranno ai temi dell’essere squadra, dell’educare a riconoscere le chiavi della conflittualità per saperla affrontare o ai rapporti tra generazioni, tra generi e tra persona e contesto ambientale. I laboratori, poi, aiuteranno i partecipanti a gestire le situazioni conflittuali, a scoprire attraverso il gioco le dinamiche più efficaci o a gestire temi complessi, senza dimenticare l’inclusione, perché nessuno sia lasciato ai margini del processo educativo. “Noi siamo Chiesa”, per accompagnare alla scoperta di Cristo, per scoprire la vocazione all’educare e il ruolo che ogni educatore-accompagnatore ha dentro alla comunità cristiana. In questa terza direzione si ascolteranno testimonianze che raccontano la bellezza dell’educare e del vivere nel quotidiano la presenza di Gesù. I laboratori, in particolare, faranno pratica di come parlare di Dio ai giovanissimi o di buone prassi per lavorare in continuità con famiglie, gruppi associativi e iniziazione cristiana per poi offrire, ai più giovani, l’abc dell’Azione Cattolica. “Noi siamo nel mondo”, perché nessun educatore è fuori da un contesto di vita ampio. Questa quarta direzione ci porta dentro a temi di grande attualità; gli speech guarderanno alla diversità come risorsa, alla partecipazione alla vita sociale come qualità della democrazia, ai temi ambientali che generano ansia e preoccupazione, mentre i laboratori faranno sperimentare la forza della comunicazione digitale per stare “collegati” tra persone o la capacità a leggere quei segni che indicano un degrado dei rapporti della convivenza civile. Info: acpadova.it
Andrea Carraro