Anniversario elezione Papa Francesco: vescovi cileni, “va ascoltato e letto di più, i suoi insegnamenti ci aiutano a uscire da crisi”
“Penso che il Papa vada ascoltato e letto di più. I suoi insegnamenti possono aiutarci a uscire dalla grave crisi spirituale che stiamo vivendo e che porta ad una profonda crisi sociale e politica”.
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Ad affermarlo, nel giorno dell’undicesimo anniversario dell’elezione di Papa Francesco, è l’arcivescovo di Santiago del Cile e presidente della Conferenza episcopale cilena, mons. Fernando Chomali. “Oggi il mondo festeggia gli 11 anni di Francesco come successore di Pietro e Vicario di Cristo. Lo facciamo anche noi cileni, pregando per lui e diffondendo il suo ricco insegnamento, anche in Cile”.
Prosegue l’arcivescovo: “I suoi insegnamenti possono aiutarci a uscire dalla grave crisi spirituale che stiamo vivendo, la quale ci porta ad una profonda crisi sociale e politica”. In tale situazione, il Papa “ci invita ad avere più profondità spirituale e capacità di discernimento in mezzo a tanta mondanità, anche tra i credenti, mettendo Gesù e il Vangelo al centro della nostra vita.
Prosegue mons. Chomali: “Il Cile sta attraversando un momento in cui si discute di questioni rilevanti e di una crisi di sicurezza senza precedenti che ci tiene con il fiato sospeso e con la paura. Il Papa invita coloro che sono coinvolti in questo dibattito ad allargare lo sguardo, a guardare con gli occhi dei più poveri”.
Scrive, ancora, l’arcivescovo: “La fratellanza universale è il suo grande desiderio; la cura della Casa comune è il suo grande progetto, perché attraverso il cattivo uso di pochi si ottiene solo l’impoverimento dei più poveri. Una Chiesa povera per i poveri è il suo grande sogno, passare da una cultura ecclesiale e verticale a una cultura ecclesiale e orizzontale dove camminare insieme è la norma. Per fare questo, il Papa ci esorta a pregare senza sosta, come le prime comunità, e a condividere ciò che abbiamo con i più bisognosi. Realizzare la vita evangelica nella vita quotidiana è la strada tracciata dal Papa per la Chiesa”.