Migranti, Bartolo: atto di Musumeci illegittimo e irresponsabile
Il medico di Lampedusa e europarlamentare commenta l'ordinanza del governatore della Sicilia di chiudere gli hotspot dell'isola, svuotandoli dai migranti ospitati: "Un atto illegittimo e senza alcun valore, che non risolve in alcun modo la questione"
"In Sicilia, in questo momento, non c’è nessuna emergenza migranti che non possa essere gestita ma il governatore Musumeci preferisce fare propaganda sulla pelle delle persone". Pietro Bartolo, medico di Lampedusa e europarlamentare, in un'intervista ad ‘Immagina’ commenta l'ordinanza del governatore della Sicilia - già bocciata dal Viminale - di chiudere gli hotspot dell'isola, svuotandoli dai migranti ospitati: "Un atto illegittimo e senza alcun valore, che non risolve in alcun modo la questione".
"Abbiamo già visto affrontare il problema con le ricette delle destre e sappiamo quali sono i risultati: quando sono stati chiusi gli Sprar, i migranti sono stati buttati in mezzo alla strada", continua Bartolo, "è la solita strategia per creare caos e incertezza".
Secondo il medico di Lampedusa, Musumeci sta solamente mischiando le carte perché non ha saputo e non sa gestire la pandemia:" La Sicilia è all'ultimo posto per tamponi effettuati. In pratica gli unici ad essere controllati sono proprio i migranti che arrivano sulla nostra isola a cui viene immediatamente fatto il tampone. Invece i milioni di turisti che, fortunatamente, sono sbarcati per le vacanze da noi non hanno avuto nessun tipo di controllo". "I migranti", per l'europarlamentare, "con la sicurezza della salute dei siciliani non c'entrano. Sono per l'ennesima volta usati come capro espiatorio e carne da macello".
"Un comportamento irresponsabile che non si addice ad un governatore di una grande Regione" conclude Bartolo, "compito della politica è trovare soluzioni e non fomentare odio e discriminazioni. Ora l'Europa sia unita e, come sta facendo per l'emergenza Covid, affronti insieme il problema". (DIRE)