Giulia Cecchettin. Saonara: «Far nascere dal dolore un germoglio»
Ha avuto un carattere familiare la celebrazione che si è svolta nella parrocchia di San Martino a Saonara, a seguito del funerale della giovane: questo era l’intento, un saluto più intimo a Giulia, e questa atmosfera ha in effetti poi caratterizzato il momento.
«Una comunità che si è stretta attorno a una famiglia che ha vissuto qui nella nostra parrocchia – afferma il parroco don Francesco Monetti – con l’intento di esprimere vicinanza da parte di tutti in modo molto semplice. La partecipazione della gente è stata molto intensa. C’era un silenzio che parlava e raccontava di una commozione, ma anche di un dolore che ha toccato il profondo delle persone. Un dolore che era anche partecipazione alla vita di questa famiglia. Il clima era abbastanza pesante, ma...