Rete Radié Resch. Una “tassa” ai Paesi poveri. 20 mila euro all’anno per tre scuole sulle montagne
Una tassa autoimposta e cadenzata a favore di Haiti. Il gruppo locale della Rete Radiè Resch sostiene progetti di sviluppo in uno dei Paesi più poveri del mondo. Sono circa 120 le famiglie padovane iscritte all’associazione. L’autotassazione assicura continuità agli interventi di sviluppo per il diritto allo studio e al lavoro.
Un’autotassa periodica che diventa sinonimo di solidarietà. Per le circa 120 famiglie che fanno parte del gruppo padovano della Rete Radiè Resch destinare una quota del proprio bilancio mensile a chi vive nel paese più povero dell’America Latina non è una privazione, ma una gioia, oltre che una questione di giustizia sociale.Haiti, che occupa la metà occidentale dell’isola Hispaniola, nelle Antille, non ha ancora sanato la profondissima cicatrice del 2010, quando a gennaio un violento terremoto devastò il Paese...