La pancia del Venda. Nella ex-base Nato i militari esposti al radon si sono ammalti di tumore. Una mozione regionale cerca di fare luce
Negli anni Cinquanta il bunker dentro al monte Venda, sui colli Euganei, era l’avamposto americano contro il nemico comunista alle porte dell’Europa. Sono passati settant’anni, la corsa agli armamenti sta mettendo sul campo, oggi, tutto il suo tragico terrore.
Eppure la metafora del Venda doveva insegnare qualcosa. Perché quella montagna, con quel lungo serpentone vuoto nella pancia, ha ucciso per molti, moltissimi anni. Il nemico non erano i comunisti, ma il radon, un gas naturale che produce quel particolare tipo di roccia che caratterizza i Colli.I militari che l’hanno respirato, tra il 1955 e il 1998, si sono ammalati, tumore ai polmoni, ma non solo. Qualcuno ha avuto un risarcimento, qualcuno no, è l’eterna roulette russa della giustizia. A tenere le fila dei militari...