Gaza, carestia imminente. Unicef: "Il mondo deve agire"
La denuncia di Adele Khodr, direttore regionale dell'Unicef per il Medio Oriente e il Nord Africa: "Mancanza di azione da parte del mondo è scioccante, mentre altri bambini soccombono a una morte lenta"
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"Carestia imminente" nella Striscia di Gaza a causa di "una scioccante mancanza di azione del mondo": a denunciarlo oggi è Adele Khodr, direttore regionale dell'Unicef per il Medio Oriente e il Nord Africa.
L'allarme è stato lanciato attraverso i social network. "I risultati dell'Ipc su Gaza confermano ciò che segnaliamo da mesi, ovvero un'imminente carestia", si legge in un messaggio su X, in riferimento a un tipo di analisi nota come "Integrated Food Security Phase Classification". Secondo Khodr, "la mancanza di azione da parte del mondo è scioccante, mentre altri bambini soccombono a una morte lenta". La direttrice regionale ha denunciato ancora: "Tutti i valichi di frontiera devono essere aperti ora per consentire il libero accesso degli aiuti umanitari". (DIRE)