Darfur, “cibo terapeutico solo per due settimane, bambini a rischio”
Allarme di Medici senza Frontiere: nel campo di Zamzam, rimane cibo terapeutico per trattare i bambini malnutriti solo per altre due settimane. Tre camion di MsF carichi di forniture mediche salvavita bloccati per oltre un mese dalle Forze di Supporto Rapido
![Darfur, “cibo terapeutico solo per due settimane, bambini a rischio” Darfur, “cibo terapeutico solo per due settimane, bambini a rischio”](/var/difesapopolo/storage/images/media/openmagazine/il-giornale-della-settimana/articoli-in-arrivo/darfur-cibo-terapeutico-solo-per-due-settimane-bambini-a-rischio/5889686-1-ita-IT/Darfur-cibo-terapeutico-solo-per-due-settimane-bambini-a-rischio_articleimage.jpg)
Nel campo di Zamzam, in Darfur settentrionale, rimane cibo terapeutico per trattare i bambini malnutriti solo per altre due settimane poiché i tre camion di Medici Senza Frontiere (MSF) carichi di forniture mediche salvavita - tra cui cibo terapeutico per la malnutrizione - sono stati bloccati nella città di Kabkabiya per oltre un mese dalle Forze di Supporto Rapido (RSF).
I team di MSF sono stati costretti a limitare il numero di bambini che possono ricevere questo trattamento, perché le RSF hanno bloccato i camion di forniture. Senza cure, i bambini affetti da malnutrizione grave rischiano di morire entro 3-6 settimane. Nell’ospedale da campo di MSF a Zamzam, il tasso di occupazione dei letti del reparto di malnutrizione è del 126%, il che indica che molti bambini sono già in condizioni critiche.
MSF esorta tutte le parti in conflitto a facilitare l’ingresso e il passaggio degli aiuti umanitari attraverso i confini del Sudan e le linee del fronte. Ostacolare o ritardare deliberatamente l’arrivo di aiuti umanitari mette a rischio la vita di migliaia di bambini che non possono ricevere cure salvavita.