Criminalità organizzata. Gli affari d’oro di mafia e Covid: oltre 3 mila i fascicoli di indagine con il codice “Covid-19”
Nel rapporto di Libera La tempesta perfetta si analizzano i principali fenomeni illegali sorti con il virus, a partire da vendite sanitarie online. Le mani delle mafie non si sono fatti attendere sui finanziamenti pubblici per la produzione di dispositivi individuali o il commercio di farmaci tramite la rete.
E così da inizio pandemia sono oltre 3 mila i fascicoli di indagine aperti con il codice “Covid-19” dalle procure italiana insieme alla Procura nazionale antimafia.
Dall’inizio della pandemia sono oltre tremila i fascicoli di indagine aperti con il codice “Covid-19” a seguito delle attività di indagine di Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza insieme a procure, direzioni distrettuali e alla Procura nazionale antimafia. A rivelarlo è il rapporto La tempesta perfetta. Le mani della criminalità organizzata sulla pandemia” curato da Libera associazione, nomi e numeri contro le mafie e Lavialibera, il bimestrale del gruppo Abele.La raccolta di dati e analisi dimostrano, come...
