Cogollo del Cengio. Parla don Luigi Gatto. Prima del prete, la comunità
Don Luigi Gatto: «Con le messe su YouTube ci seguono dal Sudamerica. Ho tante brave persone attorno: se lasciassi la parrocchia a loro, saprebbero cosa fare»
Sarà che San Cristoforo, cui è intitolata la parrocchia, «si tiene sulle spalle nostro Signore», ed è il patrono di chi viaggia («regalo sempre il magnete con il santo da mettere in macchina»), così don Luigi Gatto, 78 anni, che regge dal 2007 la parrocchia di Cogollo del Cengio, non sta fermo un momento: «Alla mia età forse potrei essere già in pensione, ma se mi ritiro casco per terra. Quando ho qualcosa da fare, mi sento più vivo». Insomma don Gatto è un vulcano: «Prima del Covid, certe sere, in centro...