Centrafrica, in due milioni senza cibo: istituito il comitato alimentare

In Centrafrica, oltre 2 milioni di persone soffrono la fame, così per far fronte al problema è stata annunciata la creazione di un Comitato nazionale multisettoriale per la sicurezza alimentare

Centrafrica, in due milioni senza cibo: istituito il comitato alimentare

In Centrafrica, oltre 2 milioni di persone soffrono la fame, così per far fronte al problema è stata annunciata la creazione di un Comitato nazionale multisettoriale per la sicurezza alimentare.

Le cause all'origine della fame diffusa sono varie. Le violenze interne tra i gruppi ribelli e l'esercito hanno costretto centinaia di migliaia di persone a lasciare le proprie case, abbandonando così i campi. Alla povertà che la condizione di sfollato comporta si aggiunge la carenza di cibo, generata dall'interruzione delle attività agricole.

Una crisi acuita dall'emergenza coronavirus, che ha generato un aumento dei prezzi e una riduzione nella produzione e nelle importazioni di derrate alimentari.

"Fatta eccezione della capitale Bangui e dell'Ouham, tutte le altre prefetture del Paese registrano un tasso di malnutrizione che supera il 30 per cento" ha spiegato Etienne Ngounio Gabia, responsabile per il Centrafrica dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao).

Per questo il governo negli ultimi mesi ha lavorato alla creazione del Comitato per la sicurezza alimentare, che punta a "coordinare i diversi settori che contribuiscono al cibo, alla salute, all'ambiente e all'istruzione", ha detto il ministro della Salute Pierre Somse, vicepresidente del Comitato. Da Bangui fanno sapere che saranno stanziati anche fondi specifici. (DIRE)

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Fonte: Redattore sociale (www.redattoresociale.it)