Vicariato di Este. 45 minuti per pregare insieme con la Parola
Vicariato di Este L’Azione cattolica propone, in modalità itinerante, “Un tocco di grazia”. È a misura di laici
“Un tocco di grazia: 45 minuti per pregare insieme con la Parola di Dio” è la proposta itinerante rivolta agli adulti del vicariato di Este, che riparte – dopo il debutto di fine novembre a Baone – mercoledì 17 gennaio nel patronato del Redentore di Este (il successivo incontro, il 7 febbraio, sarà sempre al Redentore, poi il 6 marzo a Carceri per concludere il 14 aprile nel pomeriggio alle Sette chiesette di Monselice). «Da diversi anni, come Azione cattolica proponiamo a livello vicariale degli appuntamenti che aiutino gli adulti a coltivare la propria spiritualità – spiega la presidente vicariale Lara Ninello – Dopo la pandemia abbiamo caratterizzato la proposta ponendoci in ascolto, da un lato, del bisogno di ritessere o rinforzare il tessuto relazionale e dall’altro quello di continuare a mettere al centro l’ascolto della Parola di Dio». L’Azione cattolica estense offre così un tempo, compatibile con i ritmi di vita dei laici – 45 minuti appunto – per ascoltare la Parola insieme e condividere il frutto dell’ascolto. «Ritrovarci attorno alla Parola, poi, diventa occasione per rifondare le relazioni fraterne proprio sull’incontro con il Signore. Anche il numero di partecipanti, una ventina, aiuta tanto la condivisione sulla Parola quanto la conoscenza reciproca». La scelta del filo conduttore quest’anno è caduta su alcuni elementi fondamentali del sacramento della riconciliazione. Alla guida di ogni incontro si alternano figure diverse, laici o preti, ma nessun esperto: la guida accompagna i passaggi dell’incontro e al pari di ogni altro partecipante condivide, con particolare attenzione al tema ed essendosi preparata in anticipo, la propria meditazione sul brano ascoltato. «Cercando di non scadere nella superficialità, ci piacerebbe anche aiutare i laici a uscire dal pensiero – ancora diffuso – secondo cui la Parola di Dio è accessibile solo attraverso un esperto: essa parla a ciascuno, alla sua storia e la condivisione di quanto ascoltato diventa ricchezza per tutti» conclude Lara Ninello