Pastorale della famiglia, al via le proposte. Si cammina insieme

Pastorale della famiglia Al via alcune proposte nel secondo fine settimana di ottobre. Sabato 12, primo incontro per chi vive un “legame spezzato”. Domenica 13 si incontrano le giovani coppie. Questo percorso, a partire dalle richieste dei partecipanti, diventa triennale

Pastorale della famiglia, al via le proposte. Si cammina insieme

Al via in queste settimane alcuni dei percorsi proposti dall’ufficio diocesano di Pastorale della famiglia. Nel pomeriggio di sabato 12 ottobre si tiene, nella casa di spiritualità Villa Assunta a Luvigliano di Torreglia, il primo incontro di “Legami spezzati”, ciclo dedicato a «chi appartiene a una famiglia ferita, vive la separazione e il divorzio o una nuova unione e desidera condividere un itinerario di accompagnamento e di ricarica spirituale». Domenica 13, dalle 10 alle 16 a Villa Immacolata di Torreglia, la prima data di “Una coppia cristiana respira”, non un percorso, ma singole giornate di sosta spirituale per le coppie. Sempre domenica 13, dalle 15.30 alle 18, nel centro parrocchiale di Pontevigodarzere, si svolge il primo incontro dell’itinerario per le giovani coppie. La novità principale dell’anno riguarda proprio quest’ultima proposta, che da itinerario biennale si trasforma in percorso triennale. Spiega Francesco Roveron, che assieme alla moglie Paola Gardellin è incaricato diocesano della Pastorale della famiglia: «Questa scelta nasce come risposta alle richieste delle giovani coppie, soprattutto sotto l’aspetto dell’accompagnamento personale e riguardo alla fede. L’obiettivo è fornire loro qualche strumento ed esperienza in più, perché diventino un bagaglio che permetta di proseguire anche senza l’aiuto del gruppo». Un input rafforzato che arriva anche dagli orientamenti pastorali della Cei alla luce dell’esortazione apostolica Amoris laetitia di papa Francesco, particolarmente attenta alle coppie nei primi anni di matrimonio. Roveron però precisa: «I percorsi diocesani non sono assistenziali né “accentratori”, ma sono occasioni di rilancio perché le persone e le coppie possano tornare nelle comunità e nei territori in dinamiche pastorali locali». «Un altro elemento importante per quest’anno – aggiunge Paola Gardellin – è la formazione per i fidanzati. Sempre su invito di papa Francesco, prosegue il lavoro dell’équipe che si sta occupando della revisione dei nostri percorsi di accompagnamento al matrimonio. Quest’anno ci saranno nuovi incontri per formare le equipe che accompagneranno i fidanzati». Sono quattro, anche quest’anno, gli itinerari di coppia verso il matrimonio che si tengono di norma la domenica pomeriggio a Villa Immacolata. Il primo è iniziato a settembre, mentre il secondo prenderà il via il 27 ottobre. Il terzo itinerario, da domenica 12 gennaio a domenica 2 marzo, si svolgerà invece negli ambienti della parrocchia di Ponte San Nicolò. L’anno pastorale 2024-25 è anche l’anno del Giubileo: il Giubileo delle famiglie, dei bambini, dei nonni e degli anziani si terrà a Roma dal 30 maggio al 1° giugno. Sul sito ufficio famiglia.diocesipadova.it sarà possibile trovare aggiornamenti nonché verranno messi a disposizione materiali per cammini formativi di preparazione all’appuntamento.

Andrea Canton

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