Incontro con le équipe dei corsi formativi. Un grazie per il “vino buono” condiviso

In quest’anno pastorale, camminando con il Sinodo, il nostro ufficio è stato accompagnato da questo versetto del vangelo di Giovanni (2,10), riconoscendo come ogni servizio e proposta condivisa può essere “vino buono” offerto ai commensali dei nostri incontri. Così è stato e abbiamo “riempito le nostre giare fino all’orlo”! In queste settimane
abbiamo incontrato le équipe dei corsi formativi per un momento di verifica, raccogliendo i frutti e i bisogni ascoltati negli incontri zonali e scegliendo insieme cosa proporre in futuro. Siamo grati per il loro impegno e la grande disponibilità a girare la Diocesi. Hanno restituito la gioia e la riconoscenza di incontrare catechisti, accompagnatori ed educatori desiderosi di essere ascoltati, incoraggiati e resi partecipi del cammino di iniziazione cristiana. Le richieste raccolte ci chiedono di proporre corsi più zonali, di curare i piccoli gruppi di catechisti/accompagnatori che hanno bisogno della formazione base, di prevedere una verifica a distanza di qualche mese dai laboratori, di essere seguiti da un membro dell’equipe per sentire la vicinanza di qualcuno, riferendo la solitudine che spesso vivono nel servizio in parrocchia. Per il prossimo anno ci saranno corsi di approfondimento sulle “consegne”, rivedremo le proposte base, attenderemo i frutti del Sinodo e il rinnovo dei referenti parrocchiali e dei coordinatori vicariali, continuando ad avere cura delle relazioni con spiritualità e arte. Abbiamo bisogno di rinforzare le equipe e confidiamo in quelle persone formate in questi anni che potrebbero aiutarci nelle proposte zonali. Grazie per quest’anno condiviso, per i momenti in cui abbiamo risposto all’invito «fate quello che vi dirà» e per il dono del vino buono scoperto in ciascuno di noi.