I 90 anni di fratel Valeriano Maragno. Il fondatore dell’Associazione Murialdo in udienza da papa Francesco
Sabato 13 aprile fratel Valeriano Maragno ha compiuto 90 anni. Ne sono passati ormai più di 40 da quando, a partire dall’esperienza del Collegio Murialdo di Padova, in maniera embrionale e sperimentale è partita l’esperienza dell’accoglienza di persone senza riferimenti familiari.
Erano anni di profonde trasformazioni sociali e politiche in cui fratel Valeriano, assieme a padre Giovanni Pizzuto e a tanti laici, sulla base degli insegnamenti di san Leonardo Murialdo, iniziò l’esperimento di accogliere persone abbandonate all’interno di abitazioni gestite in modo familiare, dove il confronto fraterno e quotidiano desse risposte ai bisogni. Da allora l’Associazione Murialdo e la Fondazione Pizzuto sono cresciute, adeguandosi agli standard previsti dalle istituzioni, ma senza mai perdere lo stile familiare che ha caratterizzato le loro origini. Nel 2024 ricorrono i 60 anni di sacerdozio di fratel Valeriano e in occasione del suo 90° compleanno l’associazione lo ha accompagnato all’udienza papale del 10 aprile. È stata una giornata densa e profonda, quando papa Francesco ha stretto la mano a fratel Valeriano ha detto e ripetuto più volte: «Andate avanti, andate avanti!». Fratel Valeriano così ricorda quel momento: «Mi sono sentito confermare la scelta dell’accoglienza di cui parla Gesù nel Vangelo: “Avevo fame e mi avete dato da mangiare (...). Qualunque cosa avete fatto a uno solo dei più piccoli, lo avete fatto a me”. Dopo quello che ci ha detto papa Francesco dobbiamo pensare a come migliorare il nostro impegno per stimolare il territorio e le autorità competenti, affinché a Padova non ci siano più persone che vivono in strada giorno e notte e che tutti abbiano un tetto e dei fratelli che li accolgano».