Fratte. Monumento dedicato a Carlo Acutis dell'artista Romeo Sandrin

La parrocchia di San Giacomo in Fratte ha realizzato, attraverso l’artista e maestro d’arte Romeo Sandrin che è nato ed è residente in paese, un monumento a Carlo Acutis in creta bianca naturale frutto dell’assemblamento di 15 pezzi ancorati a una struttura di acciaio quale “anima interna” del manufatto. Il monumento, alto 2 metri e trenta con un peso di 8 quintali, è stato svuotato internamente di quasi la metà del materiale impiegato (14 quintali di creta) e poi cotto a mille gradi presso un’azienda di ceramiche a Nove di Bassano del Grappa. L’iniziativa è partita dalla comunità cristiana di Fratte, che ha ritenuto importante “adottare” come amico speciale e compagno di strada esemplare il beato Carlo Acutis che nel corso del Giubileo del 2025 sarà proclamato santo da papa Francesco. Il Signore, mediante la Chiesa, lo dona a tutti come modello a cui ispirarsi nel personale cammino di santità che ogni cristiano è chiamato a vivere... a partire dal battesimo. Nato a Londra il 3 maggio 1991, primogenito di Andrea e Antonia Salzano, ha concluso il cammino di vita a Monza il 12 ottobre 2006, a causa di una fulminante forma leucemica. Per un suo desiderio è stato sepolto ad Assisi. Il monumento, collocato nel cortile del centro parrocchiale di Fratte, è stato inaugurato e benedetto domenica 20 ottobre al termine della messa festiva con la presenza dell’artista e maestro d’arte Romeo Sandrin che, con le sue numerose opere realizzate e donate alla comunità cristiana di appartenenza, ha impreziosito la parrocchia di San Giacomo in Fratte.

Stefano Zuanon