Fossa di Enego. A don Bruno Rossi il “San Giuseppe d’oro”
Fosse di Enego 50° della sagra del primo maggio
Cinquantesima edizione per la sagra del 1° maggio a Fosse di Enego, in occasione della festa patronale di san Giuseppe operaio. «Una tappa che senza dubbio ci porta a guardare indietro, alla storia più recente della nostra comunità e alle tante persone che di questa storia sono state protagoniste – si legge nel bollettino parrocchia dell’unità pastorale di Enego, Fosse e Stoner – Un’occasione però anche per guardare avanti e per fare in modo che la storia continui. Per rinnovare l’energia positiva della nostra comunità e per risvegliare valori e partecipazione, impegno, serietà e amore, onestà e dedizione personale e comunitaria». La festa si svolge dal 29 aprile al 1° maggio. Domenica 30, messa solenne alle 10.30 e a seguire festa degli anziani con pranzo comunitario; alle 17.30 in chiesa, incontro con don Marco Pozza sul tema “Mio fratello Caino”; interviene Cristina Grego con i suoi canti. Lunedì 1° maggio, dopo la messa delle 10, viene consegnato a don Bruno Rossi – fidei donum in Thailandia, originario di Fosse – il “San Giuseppe d’oro”, giunto alla 24a edizione; vengono inoltre premiati gli studenti meritevoli. Alle 12 apre lo stand gastronomico (alle sera, nei giorni della sagra, l’apertura è alle 19). Seguono, nel pomeriggio, giochi per piccoli e grandi, musica dal vivo... fino alle 21.30, quando si terrà lo spettacolo pirotecnico.