Anguillara Veneta. Forte legame con l’Addolorata

La comunità di Anguillara Veneta torna a ritrovarsi per l’ormai storico appuntamento di metà luglio con la fede e la tradizione locale, quello della Madonna del Capitello. Lunedì 17 saranno diversi i momenti religiosi – la celebrazione dell’eucarestia alle ore 8, 11 e 21 e la recita del rosario alle 18 – e le occasioni di svago, con lo stand gastronomico in funzione alla sera, luna park, bancherelle e musica. Presso Villa Bido, poi, l’associazione “Esser gi” organizza la mostra “Ti lascio un segno...”, con alcuni lavori dei ragazzi del paese accomunati dalla passione per il disegno. I festeggiamenti si terranno presso l’oratorio della Beata Vergine Maria del Capitello, luogo di culto costruito nell’Ottocento come voto dopo la liberazione del paese dal colera. Progettato dall’architetto triestino Federico Tietz, l’oratorio circolare con due torri a uso campanile conserva una statua della Madonna Addolorata, da studi recenti risalente al primo ventennio del 15° secolo. Molto venerata dalla comunità, la scultura rappresenta Maria con il figlio tra le braccia dopo la deposizione dalla croce. Il legame particolare tra il manufatto e la comunità di Anguillara si perde nei secoli, risalendo fino al 1414, anno in cui secondo la tradizione si verificò un fatto miracoloso. Si narra, infatti, che una donna del posto vide tra le fronde di un albero la statua, dopo aver pregato incessantemente la Madonna in cerca di conforto per la difficile situazione che stava vivendo con il marito. Sebbene il manufatto fosse stato portato nella chiesa locale per la grande curiosità creatasi nel borgo, la mattina seguente venne ritrovato nuovamente sull’albero, portando la popolazione a convincersi a erigere un capitello sul luogo dell’apparizione, ampliato successivamente proprio dopo la fine della pandemia ottocentesca. Come segno di voto alla Vergine, si decise anche di celebrare le cosiddette feste quinquennali, in settembre, consistenti in otto giorni di preghiere con la solenne processione con cui la statua della Madonna viene portata nella chiesa parrocchiale. Oltre a questo appuntamento, ogni anno nel cuore del mese di luglio – il lunedì successivo alla festa della Madonna del Carmine – è diventata tradizione ricordare il forte legame tra Maria e Anguillara proprio con la festa della Madonna del Capitello, che assume ancora più significato grazie alla partecipazione annuale alla messa delle 11 di tutti i sacerdoti originari del posto o che vi hanno prestato servizio. Per altre informazioni si può visitare il sito parrocchiadianguillara veneta.it

Riccardo Rocca