A servizio della Chiesa e della storia. A dieci anni dalla morte di mons. Pierantonio Gios
L’Istituto per la storia ecclesiastica padovana ha organizzato per lunedì 9 dicembre 2024 un incontro in memoria della figura di mons. Pierantonio Gios a dieci anni dalla scomparsa (1940-2014).
L’appuntamento, dal titolo A servizio della Chiesa e della Storia, inizierà alle ore 15.30 in seminario vescovile, a Padova e vedrà gli interventi di mons. Giuseppe Trentin, Liliana Billanovich, e Pierluigi Giovannucci.
Breve biografia
Mons. Pierantonio Gios era nato ad Asiago il 2 marzo 1940 ed è stato ordinato prete da mons. Girolamo Bortignon nel 1965. Dopo due anni di insegnamento nel seminario minore fu avviato agli studi universitari che frequentò prima a Milano e poi a Roma conseguendo il dottorato presso la Pontificia Università Gregoriana.
Mons. Gios è stato per circa quarant’anni docente di storia nel Seminario Maggiore di Padova, nella sede di Milano della Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale, e nella Facoltà teologica del Triveneto e per decenni bibliotecario dell’Antica biblioteca del Seminario di Padova. Nel 2004 divenne bibliotecario ed archivista della Biblioteca Capitolare, succedendo a mons. Claudio Bellinati. Dal 1992 era segretario dell'Istituto di Storia Ecclesiastica Padovana, intessendo rapporti di amicizia e di stima con molti colleghi docenti dell'Università di Padova.
La sua passione era la ricerca storica. Rilevante il suo apporto alla storia della Resistenza con numerose pubblicazioni e molti contributi inseriti nelle collane dell'Istituto Veneto per la storia della Resistenza. Un particolare interesse riservò a studi e ricerche sulla storia dell'Altipiano di Asiago, sua terra natale. Altra area di studio sono state figure significative della storia della Diocesi: il vescovo Barozzi del Quattrocento, a cui dedicò la sua tesi di laurea, ma soprattutto il card. Gregorio Barbarigo di cui curò un’ampia edizione delle lettere, e ancora i vescovi di Padova mons. Luigi Pellizzo e mons. Filippo Franceschi e il beato Carlo Liviero, prete di Padova, vescovo di Città di Castello. Morì il 19 luglio 2014 ad Asiago.
Fonte: Ufficio Stampa Diocesi di Padova