Papa al Gemelli: mons. Overend Rigillo (vicario apostolico di Bengasi), “tra i cattolici in Libia rosario e preghiere nelle messe di ogni giorno e aggiornamenti sui social”
“Camminiamo insieme con il Papa nel rosario di ogni giorno e con la messa giornaliera offerta per le intenzioni del Pontefice e per la sua salute provata. Ma lui è forte e speriamo tanto nell’aiuto di Maria”: lo dice al Sir il vescovo Sandro Overend Rigillo, Ofm, vicario apostolico di Bengasi, in Libia.

“Ogni giorno aggiorniamo i fedeli sulla salute del Papa postando nel gruppo Facebook della nostra piccola comunità cattolica il bollettino della Sala Stampa vaticana”, aggiunge. La città di Bengasi, nella Cirenaica libica, ha visto negli anni passati conflitti e scontri violenti tra fazioni opposte e per sradicare l’estremismo dell’Isis, con tanti morti e distruzione. “In cinque anni Bengasi ha fatto passi in avanti in infrastrutture, progresso, organizzazione – racconta il vescovo francescano –. I nostri giovani erano psicologicamente distrutti”. Un segno positivo e di speranza è stata nei giorni scorsi l’inaugurazione del nuovo stadio di Bengasi, a cui è stato invitato anche il vescovo in rappresentanza della minoranza cattolica. “È un segno di dialogo, di nuova luce, di speranza, di comunione e fratellanza”, conclude.