Papa Francesco: nomina mons. Roncari vescovo di Grosseto e unisce “in persona Episcopi” le diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello e Grosseto
Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Grosseto presentata da mons. Rodolfo Cetoloni e ha nominato vescovo della medesima diocesi mons. Gianni Roncari, vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello, unendo in persona Episcopi le diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello e Grosseto. Ne dà notizia il Bollettino della Sala stampa vaticana.
Mons. Gianni Roncari è nato il 19 agosto 1949 a Verona, nell’omonima diocesi. È entrato nel Seminario dei Frati minori cappuccini di Firenze, iniziando nel 1966 il periodo di noviziato. Ha frequentato il liceo classico interno allo studentato, proseguendo gli studi teologici fino al conseguimento del baccalaureato.
Il 20 agosto 1972 ha emesso la professione solenne nella Provincia Cappuccina della Toscana e il 22 marzo 1975 è stato ordinato sacerdote a Viterbo. Dopo l’ordinazione ha conseguito la licenza in Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma.
Ha svolto i seguenti incarichi: cappellano all’Ospedale fiorentino di Careggi dal 1975 al 1976; assistente dei giovani universitari ospiti nel convento di Pisa dal 1979 al 1980; vice-direttore dei teologi, assistente dell’Ordine francescano secolare e della Gioventù francescana di Montughi (Firenze); vicario parrocchiale dal 1984 al 1988 e dal 1992 parroco di S. Francesco e S. Chiara a Montughi; dal 1998 al 2005 delegato dell’arcidiocesi metropolitana di Firenze per l’Apostolato dei laici e assistente ecclesiastico della Consulta diocesana per le aggregazioni laicali; dal 2002 membro del Collegio dei consultori e dal 2012 vicario episcopale per il Clero.
È stato inoltre docente di Storia della Chiesa presso la Facoltà Teologica dell’Italia centrale dal 1988 fino alla sua elezione episcopale.
Eletto vescovo di Pitigliano-Sovana-Orbetello il 1° ottobre 2015, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 21 novembre successivo. All’interno della Conferenza episcopale toscana è vescovo delegato per la vita consacrata.