Gli auguri dei vescovi europei a Papa Francesco per i dieci anni di pontificato
Di seguito il Messaggio di auguri della Presidenza CEI al Santo Padre in occasione del decimo anniversario dell’elezione al Soglio pontificio.
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Beatissimo Padre, nel decimo anniversario della Sua elezione a vescovo di Roma, esprimiamo l’affetto e la vicinanza di tutti i vescovi europei alla Sua persona e la gratitudine per il dono del Suo ministero come successore dell’Apostolo Pietro a servizio della Chiesa e dell’uomo.
Il nostro augurio si fa riconoscenza per gli insegnamenti, la testimonianza di vita evangelica e la paternità spirituale con cui ci guida, e per il Suo ampio e diffuso “magistero europeo”. Come non ricordare La Sua visita al Parlamento Europeo e al Consiglio d’Europa a Strasburgo nel 2014, ma anche i molti viaggi nel cuore del nostro Continente; il conferimento del Premio Carlo Magno nel 2016, ma anche l’incontro con i capi di Stato e di governo dell’Unione Europea nel sessantesimo anniversario del Trattato di Roma, il 24 marzo 2017.
Proprio in quell’incontro, Santo Padre, Lei sottolineò che “i Padri fondatori ci ricordano che l’Europa non è un insieme di regole da osservare, non un prontuario di protocolli e procedure da seguire. Essa è una vita, un modo di concepire l’uomo a partire dalla sua dignità trascendente e inalienabile, non solo come un insieme di diritti da difendere o di pretese da rivendicare”.
La ringraziamo per il Suo incoraggiamento a non cadere nello sconforto e nella rassegnazione in quanto “siamo chiamati dal Signore a un’opera splendida, a lavorare perché la sua casa sia sempre più accogliente, perché ognuno possa entrarvi e abitarvi” (Omelia cinquantesimo anniversario del CCEE), e perché continua ad accompagnarci nella delicata missione di annunciare Cristo e di “aiutare l’Europa a ritrovare il volto sempre giovane di Gesù e della sua sposa”, riscoprendo i valori cristiani che sono alla base della sua identità europea.
Grazie, Santo Padre, perché in questo ultimo anno, da quando è avvenuta l’invasione dell’Ucraina, non si è mai stancato di chiedere la fine della guerra e di pregare per le vittime di questo conflitto. Insieme alle nostre comunità ecclesiali, vogliamo unire la nostra voce alla Sua e rinnovare l’appello a quanti hanno autorità sulle nazioni perché si giunga, prima possibile, a una pace giusta per il popolo ucraino.
Mentre ribadiamo la nostra comunione con Lei, Santo Padre, Le assicuriamo la nostra preghiera e chiediamo la Sua paterna benedizione. La Beata Vergine Maria, Madre d’Europa, e i Santi Patroni del nostro Continente La assistano nel Suo Ministero Petrino.
La Presidenza del CCEE
S.E. Mons. Gintaras Grušas
Arcivescovo di Vilnius e Presidente del CCEE
S.E. Mons. Ladislav Nemet
Arcivescovo di Belgrado e Vice Presidente del CCEE
S.Em. Card. Jean-Claude Hollerich
Arcivescovo di Lussemburgo e Vice Presidente del CCEE