Le opere d'arte di Calvene
Spicca all’interno della parrocchiale di Calvene un crocefisso quattrocentesco di scuola veneta in legno dipinto: proviene dall’antica chiesa distrutta dalla piena del fiume Chiavone.
Spicca all’interno della parrocchiale di Calvene un crocefisso quattrocentesco di scuola veneta in legno dipinto: proviene dall’antica chiesa distrutta dalla piena del fiume Chiavone.
È attribuita al manierista Alessandro Maganza, figlio del noto Giovanbattista, sotto la cui guida mosse i primi passi da pittore, l’Annunciazione collocata nel presbiterio e databile tra fine Cinquecento e inizio Seicento.
A questo secolo appartiene anche la Cena in Emmaus, tema che ebbe molta fortuna nel 17° secolo soprattutto per opera di Caravaggio. Qui, pur nella sacralità della scena in cui Cristo risorto si rivela nella locanda ai due viandanti stupefatti, maestranze sensibili alla pittura veneta realizzarono bellissimi brani di natura morta e figure di animali, in omaggio alla grande tradizione inaugurata da Paolo Veronese, Tintoretto e Jacopo Bassano